Lavoro 12 ore al giorno e pagati la metà, in carcere due titolari
I carabinieri dell'ispettorato del lavoro di Firenze e del Comando provinciale hanno trasferito in carcere due cinesi indagati per sfruttamento del lavoro e intermediazione illecita, su disposizione del gip di Firenze e richiesta della Procura.
I due, titolari di un’impresa di lavorazione di prodotti in pelle, avevano come dipendenti 5 lavoratori stranieri di cui 4 formalmente assunti con contratto part time ed 1 in “nero”.
Gli operai erano costretti a lavorare circa 12 ore al giorno, 6 giorni alla settimana, talvolta anche durante giornate festive infrasettimanali come il Primo maggio. Erano otlretutto retribuiti circa la metà di quanto avrebbero dovuto, in relazione al lavoro effettivamente prestato.
Inoltre, i lavoratori non erano stati sottoposti a visita medica preassuntiva, non avevano ricevuto formazione e informazione, erano sprovvisti di abbigliamento adatto e di dispositivi di protezione individuali. Addirittura, uno di loro dormiva nell’azienda stessa.
Le indagini hanno avuto inizio da un’ispezione effettuata nell’aprile del 2021. Il procedimento penale è tuttora nella fase delle indagini preliminari.