gonews.it

Addio all'attore Renato Scarpa: recitò a Firenze con Troisi e i Giancattivi

Renato Scarpa

E' morto improvvisamente nella sua casa di Roma, in zona Bravetta, l’attore Renato Scarpa. Al momento non sono chiare le cause della morte e si ipotizza che a causare il decesso dell’82enne artista milanese siano state cause naturali.

Scarpa, che aveva esordito sul grande schermo verso la fine degli anni Sessanta ha partecipato a moltissimi film emblematici del cinema italiano: fu Robertino in Ricomincio da tre di Massimo Troisi e ha interpretato Sergio in Un sacco bello di Carlo Verdone; ha lavorato con registi del calibro di Marco Bellocchio (Nel nome del padre), Luigi Comencini (Delitto d’amore), Roberto Rossellini (Anno uno), Mario Monicelli (Un borghese piccolo piccolo), Nanni Moretti (Habemus Papam) e Luciano De Crescenzo (Il mistero di Bellavista). Con Troisi, inoltre, aveva recitato anche ne Il postino di Michael Radford, in quella che fu l’ultima interpretazione dell’attore napoletano.

Le sue interpretazioni hanno incrociato la Toscana in più di un’occasione: gran parte di Ricomincio da tre è ambientata a Firenze, e lo stesso Robertino è fiorentino; inoltre Scarpa ha recitato pure in Ad ovest di Paperino, film dei Giancattivi ossia il trio composto da Alessandro Benvenuti, Francesco Nuti e Athina Cenci.

Nel 2018 è stato ospite alla sesta edizione del PFF - Prato Film Festival, kermesse cinematografica fondata e diretta da Romeo Conte, quell'anno dedicata proprio a Il postino.

Exit mobile version