In memoria di Antonio Cordone, solidarietà bi-partisan per il figlio Marco
Lo scorso 26 dicembre a Fiesole(FI), nella chiesa di Santa Maria Primerana è stata officiata una messa in suffragio di Antonio Cordone, noto sportivo fiorentino soprattutto del calcio e del podismo, molto conosciuto in Toscana anche nel nostro territorio dell'Empolese Valdelsa e di tutte le vittime della criminalità, in occasione del trentaduesimo anniversario della tragica scomparsa.
Cordone, il 26 dicembre del 1989 fu ucciso senza alcun motivo in via di Barbacane, una strada della fascia pedecollinare tra Firenze e Fiesole, frequentata da podisti ed amanti delle passeggiate mentre faceva una scarpinata col proprio cane, da un criminale pluriomicida che qualche mese dopo, il 1° giugno 1990, in quel di Siena avrebbe sterminato l'equipaggio di una volante del Nucleo Radiomobile dei carabinieri della città del Palio che lo aveva fermato per un controllo.
L'assassino di Antonio Cordone e dei due carabinieri Mario Forziero e Nicola Campanile, Sergio Cosimini, dopo una rocambolesca cattura fu riconosciuto totalmente infermo di mente ma socialmente pericoloso e per questi motivi , fino alla loro soppressione, è stato internato in vari OPG(ospedali psichiatrici giudiziari), tra cui per svariati anni in quello di Montelupo Fiorentino.
A margine della funzione religiosa, il figlio di Antonio Cordone, Marco, fondatore di questo Comitato e attualmente Consigliere comunale di Fucecchio, ha ricordato la figura del padre e le battaglie che da tanti anni porta avanti sui temi della certezza ed effettività della pena senza sconti e permessi vari e della sicurezza dei cittadini.
Marco Cordone, ha inoltre ringraziato il Sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli e l'Onorovole Manfredi Potenti della Lega, componente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, i quali pur non essendo potuti essere presenti alla significativa iniziativa, gli hanno espresso per iscritto la loro sentita vicinanza ed il loro impegno per una giustizia più giusta e per avere più sicurezza.-
Fonte: Il Comitato dalla Parte di Abele