Global Junior Challenge, premiato l'istituto Arnolfo di Cambio di Colle Val D'Elsa
Si è conclusa in Campidoglio la cerimonia di premiazione della decima edizione del Global Junior Challenge, quest’anno dedicato ai progetti che in emergenza sanitaria sono riusciti a coniugare innovazione e qualità della formazione con l'inclusione, coinvolgendo attivamente le famiglie e l’intera comunità educante. Cinque i riconoscimenti assegnati nelle diverse categorie, oltre alla consegna del premio Tullio De Mauro a docente e dirigente innovatore. In apertura è stato trasmesso il videomessaggio del Premio Nobel per la Fisica, Giorgio Parisi.
Il progetto "A Train to Europe" dell’IC Arnolfo di Cambio di Colle Val D'Elsa vince nella categoria “Educazione fino ai 15 anni”.
PER NON PERDERE IL TRENO
Si può viaggiare in Europa anche in piano lockdown. Laura Maffei, docente dell'IC Arnolfo di Cambio di Colle Val d'Elsa, ha accompagnato gli alunni, da 6 a 14 anni, a conoscere i loro coetanei in diversi paesi europei: Croazia, Grecia, Polonia Spagna, Turchia, Ungheria. Tante le idee per rendere il viaggio un'esperienza indimenticabile, dai biglietti veri alla preparazione dei bagagli.
Sono partiti con una valigia leggera e sono tornati con un bagaglio carico di storie importanti e di valori da condividere. "O siamo tutti diversi o siamo tutti uguali", dicono ora i bambini. E i docenti scoprono di aver incontrato partner eccezionali in tutti i paesi. Per lavorare insieme, 22 istituti scolastici in 6 paesi, hanno sperimentato diversi strumenti digitali collaborativi. Così, in piena pandemia, non hanno perso il treno dell'innovazione!
A train to Europe, categoria "fino a 15 anni"
MOTIVAZIONE DELLA GIURIA
Come regalare ai bambini il ricordo di una gita in un anno in cui le uscite extrascolastiche non sono consentite? Con il progetto “A train to Europe”, Laura Maffei ha saputo ricostruire una scuola di vicinanza e prossimità capace di superare le barriere del distanziamento fisico e di restituire in pieno lockdown un ruolo centrale alla dimensione della socialità attraverso un uso creativo degli strumenti digitali collaborativi. Un potente antidoto contro l'isolamento e uno strumento vincente per trasmettere i valori della condivisione, partecipazione e cittadinanza attiva.
Fonte: Ufficio Stampa