Donato da nota azienda un importante ecografo al pronto soccorso di Empoli
È stato donato questa mattina un nuovo ecografo multifunzione al pronto soccorso di Empoli, diretto dal dottor Simone Vanni. Lo strumento è destinato all’area Covid della medicina d’urgenza per agevolare una diagnosi precoce per il trattamento della polmonite da Covid, ma sarà utilizzato anche per individuare altre gravi patologie.
Alla donazione erano presenti la dottoressa Silvia Guarducci, direttore sanitario Ospedale di Empoli, il dottor Simone Vanni, direttore medicina d’urgenza Empoli, la dottoressa Paola Bartalucci, medico del pronto soccorso Empoli, insieme ad una rappresentanza del personale medico e infermieristico del reparto.
L’ecografo, del valore di circa 25 mila euro, è stato donato all’Ospedale San Giuseppe di Empoli grazie alla generosità di una nota Azienda veneta, con una sede anche in zona empolese, leader nel settore del vetro per alimenti e cosmetica.
Lo strumento è dotato di un innovativo sistema a ultrasuoni touch-screen ed è concepito per fornire un imaging di alta qualità che consente di riconoscere un quadro clinico in tempi rapidi. Con una sonda multifunzione è possibile effettuare ecografie toraciche, addominali e cardio-vascolari.
È un sistema ecografico semplice con estrema facilità d’uso finalizzato ad effettuare ecografie di primo livello in pronto soccorso in regime di emergenza e grazie al quale è possibile la corretta gestione delle patologie tempo dipendenti direttamente al letto del paziente.
“Lo strumento è un’estensione dell’esame obiettivo che permette di trattare situazioni critiche nel miglior modo possibile e in tempi rapidi sia dal personale della medicina di urgenza che dagli specialisti con cui lavoriamo in team- spiega il dottor Vanni- Mi sento di ringraziare particolarmente per questa donazione poiché arriva in una fase delicata per la Medicina d’Urgenza ed è motivo di orgoglio e gratificazione per tutti noi.”
“Con questo gesto di generosità il nostro Ospedale potrà utilizzare nuova strumentazione innovativa che contribuisce a migliorare la qualità dell’assistenza ottimizzando tempi e risorse. Ringraziamo pertanto per la continua la vicinanza dimostrata - conclude la dottoressa Guarducci.”
Fonte: Asl Toscana Centro