Tribunale a Empoli, sindaco Giglioli in Senato: "Necessaria giustizia di prossimità"
Si torna a parlare in questi giorni del ritorno del Tribunale a Empoli, sotto un'operazione che che prevede la giurisdizione su tutti i comuni dell'Unione dell'Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore. Dopo la spinta arrivata dal Consiglio regionale ad agosto, con l'approvazione della proposta di legge indirizzata al Parlamento, adesso sono iniziate come annunciato le audizioni in Senato. Infatti, come dichiarato alla fine di ottobre dalla sindaca di Empoli Brenda Barnini, sono partite le audizioni da parte della commissione giustizia. Gli incontri che permetteranno ai senatori di approfondire la questione ed entrare nel merito alla proposta della Regione, hanno già coinvolto il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e saranno convocati anche la sindaca Barnini e i rappresentanti dell'Associazione per l'Istituzione del Tribunale a Empoli, Roberto Nannelli del direttivo e Gian Paolo Stefanelli, presidente dell’associazione avvocati Empolese Valdelsa.
Per i 15 comuni insieme, le audizioni rappresentano un passo in avanti al raggiungimento del Tribunale a Empoli, non come sede distaccata di Firenze ma come ufficio giudiziario autonomo. Il confronto con il Senato consente inoltre di dimostrare i numeri in termini di popolazione e produzione che le due aree insieme hanno, per non costringere ancora famiglie e imprese a rivolgersi ai tribunali alle estremità della vasta area, ovvero Pisa e Firenze.
Il sindaco di San Miniato Giglioli è stato convocato dalla commissione giustizia martedì scorso, per discutere della proposta di legge della Regione incardinata al Senato e su cui si dovrà appunto pronunciare. "La commissione ha deciso di ascoltare alcune persone per aiutare i senatori in una miglior comprensione della proposta" spiega Giglioli. "Io mi auguro che diventi presto legge e si possa parlare di Tribunale di Empoli. Si tratta di 15 comuni fortemente interconnessi con la stessa vocazione industriale ed è necessario un servizio di prossimità, quello della giustizia, più vicino al cittadino in maniera anche più efficiente". Il primo cittadino della città della Rocca, spiegando come l'istituzione del Tribunale possa essere un fatto positivo per "una terra di mezzo tra Pisa e Firenze", torna indietro nel tempo e racconta di quando San Miniato fino al 1925 era in provincia di Firenze. Allora Palazzo dei Vicari, in piazza del Duomo, era sede del Tribunale che aveva giurisdizione su Empoli, Castelfiorentino e il Valdarno. "Oggi dopo 100 anni - conclude Giglioli - non possiamo parlare negli stessi termini, ma è necessario riconoscere una specificità di una terra di mezzo come la nostra che per produzione industriale, PIL e export registra numeri molto importanti per tutta la Toscana".
Margherita Cecchin