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Toscana plastic free, Mazzeo: "Nel 2030 saremo la regione più sostenibile d’Europa"

Antonio Mazzeo (foto da Facebook)

Con la premiazione dei concorsi “Scuola Plastic Free” per gli studenti dell’anno 2020/21 e “Lido Sostenibile”, per gli imprenditori balneari si è concluso, questa mattina al cinema La Compagnia di Firenze, il progetto #mytuscany is plastic free”. Il progetto, nato grazie al protocollo d’intesa del 2019 tra Consiglio regionale e Toscana Promozione Turistica, ha avuto come obiettivi sia di chi sceglie la Toscana per le vacanze, verso una cittadinanza attiva, la sostenibilità e uno stile di vita eco-consapevole e plastic free. La lotta alla plastica monouso è divenuta una priorità ambientale per salvare gli ecosistemi marini e costieri, e valorizzare il territorio in chiave sostenibile e la Regione Toscana è stata la prima Regione - con l.r. 37/2019 - a segnare il passo attraverso la messa al bando dalle proprie spiagge la plastica monouso, ed a dedicare uno specifico progetto di sensibilizzazione ambientale.

“Abbiamo voluto nel 2019 con i risparmi dei costi della politica mettere a disposizione 300mila euro per raccontare e comunicare in forma differente anche il lavoro che già veniva svolto dalla Regione - ha detto in collegamento video il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo - L’obiettivo di questa legislatura è attualizzare la Toscana nella sfida della sostenibilità, una sfida collettiva che dobbiamo vincere tutti insieme con le buone pratiche, costruendo modi di vivere differenti da quelli del passato”. “Serve - ha aggiunto il presidente - un’inversione di tendenza forte, andare nella direzione dell’economia circolare del riutilizzo”. “Da qui al 2030 dobbiamo rendere la Toscana, la Regione più sostenibile d’Europa, all’avanguardia e capace di dare il proprio contributo per un mondo migliore” e per farlo “non bastano le istituzioni ma serve un patto collettivo”.

L'assessore regionale al turismo Leonardo Marras ha inviato un messaggio per complimentarsi con i 200 insegnanti delle scuole secondarie di primo grado della Toscana e gli oltre 1700 ragazzi che hanno partecipato al concorso, rendendolo un successo. “Un progetto che partito dalle spiagge e dagli stabilimenti balneari - ha detto Marras - è arrivato ad ogni settore economico per rendere efficace una vera e propria rivoluzione nell’approccio al tema della sostenibilità ambientale”. “Tema - continua Marras - diventato anche una motivazione di scelta per strutture di vacanza: i turisti, soprattutto quelli provenienti dal nord Europa dove la cultura green è ormai consolidata, premiano e preferiscono la nostra regione”.

“Sono state attivate molte attività con l’obiettivo di favorire una maggiore informazione e una consapevolezza green, mirate a qualificare ancora di più la Toscana come destinazione sostenibile - ha detto Francesco Tapinassi direttore di Toscana Promozione Turistica. - In questo progetto abbiamo coinvolto le scuole, le comunità locali, gli stabilimenti balneari e i visitatori con la finalità precisa di creare un’offerta turistica regionale innovativa e capace di attrarre i mercati internazionali di riferimento della Toscana grazie alla condivisione dei valori del turismo sostenibile. A tal proposito nell'ambito del programma scientifico della Bto, che ho avuto il piacere di coordinare, il tema del rispetto dell'ambiente è stato trasversale a molti interventi durante le 5 giornate dell'evento”.

“La sostenibilità e l'attenzione all'ambiente sono divenute parole chiave anche in ambito turistico come abbiamo visto di recente alla BTO a Firenze- ha dichiarato Iacopo Di Passio presidente di Fondazione Sistema Toscana- e questo progetto, capace di mettere insieme cittadini, studenti e istituzioni in un meccanismo virtuoso di sensibilizzazione e informazione, si inserisce pienamente nella strategia regionale volta a promuovere un modello di sviluppo turistico sostenibile, anche attraverso il sito di destinazione visittuscany.com. L'evento di oggi è solo una tappa del viaggio che vorremmo contribuire a portare avanti insieme agli enti locali, gli operatori della filiera e gli studenti, che saranno i cittadini di domani ".

Introdotti da Sonia Pallai di Anci Toscana, nell’ambito delle best practices attuate, sono interventi anche i Comuni che hanno ospitato la campagna di comunicazione itinerante #My Tuscany is Plastic Free. Erano presenti il Comune di Camaiore con l’assessore al Turismo Gabriele Baldaccini, il Comune di Castiglione della Pescaia con l'assessora al turismo Susanna Lorenzini, il Comune di Follonica con l’assessore al Turismo Alessandro Ricciuti, il Comune di Livorno con l’assessora all’Ambiente Giovanna Cepparello e il Comune di Scarlino con il vicesindaco Luciano Giulianelli.

Tante le iniziative che hanno riguardato il progetto. A partire da quelle rivolte alle scuole con attività di divulgazione con l’obiettivo di sottolineare la valenza tecnico-scientifica di azioni di riduzione, conferimento e trasformazione della plastica. Creato anche un kit di educazione ambientale e la realizzazione del premio “Scuola Plastic Free”. Altre attività sono invece state rivolte alle amministrazioni locali e al mondo delle imprese balneari attraverso un vademecum del turismo sostenibile con alcune pratiche per l’incentivazione di servizi eco-compatibili e il concorso “ Lido sostenibile”.

Ancora la campagna di comunicazione #MyTuscany is Plastic Free, con atterraggio sulla landing page dedicata su visittuscany.com a cura di Fondazione Sistema Toscana, campagna di sensibilizzazione che comunica le buone pratiche green, i comportamenti da adottare per tutelare l’ambiente e le azioni orientate alla riduzione e al riciclo della plastica con le foto realizzate dalla fotografa Laura Lezza, che ha anche immortalato coi suoi scatti vere e proprie “nuove creature”, come le definisce l’autrice, ovvero oggetti in plastica ripescati in mare con abbarbicati piante e animali dei fondali, e che sono stati utilizzati per l’attività di educazione ambientale rivolta alle scuole.

Per concludere l’evento è stata organizzata una degustazione di prodotti e piatti della tradizione a cura di Vetrina Toscana: non solo un'esperienza di gusto, ma un modo per capire il valore di quello che c'è nel piatto e anche delle proprie scelte, favorendo una maggiore consapevolezza ambientale e di sostenibilità.

Il progetto Toscana Plastic Free si inserisce nell’ambito di una strategia più ampia di Toscana Promozione Turistica per la riorganizzazione dell’offerta turistica regionale in chiave di sostenibilità secondo gli obiettivi dell’Agenda definita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

All’evento hanno partecipato anche il presidente di Vivilitalia, Sebastiano Venneri; il direttore di Anci Toscana, Simone Gheri e i partner del progetto coinvolti nell’iniziativa. "Il tema della sostenibilità e accessibilità – ha dichiarato Venneri - è diventato parola d'ordine nel mondo degli stabilimenti balneari cosi come in ambito scolastico con l'educazione ambientale. La Toscana ha fatto da apripista per sensibilizzare su questi temi anche verso i consumatori, temi che sono alla base dei criteri per i finanziamenti dei prossimi anni previsti dal Pnrr”. Per il direttore Anci Toscana Gheri: " Anci Toscana ha partecipato al progetto coinvolgendo e sensibilizzando i Comuni, rendendo partecipi le comunità locali e i turisti. Sostenibilità ambientale e valorizzazione delle identità locali sono i capisaldi per la crescita della destinazione Toscana".

Per i Comuni che hanno ospitato la campagna di comunicazione itinerante #My Tuscany is Plastic Free, sono intervenuti l’assessore al turismo del Comune di Camaiore, Gabriele Baldaccini; il sindaco di Castiglione della Pescaia, Elena Nappi; l’assessore al turismo del Comune di Follonica Alessandro Ricciuti; l’assessore all’ambiente del Comune di Livorno, Giovanna Cepparello; il vicesindaco del Comune di Scarponi, Luciano Giulianelli. L’incontro è stato moderato da Marco Marturano.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa

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