Commenti e minacce no vax a giornali e profilo social del sindaco di Arezzo
Migliaia di commenti no vax hanno invaso la pagina facebook del sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli. Il primo cittadino aveva commentato condannando le scritte contro i vaccini trovate martedì davanti alla scuola materna dell'Istituto Comprensivo Statale "Margaritone", scritte che sono state immediatamente rimosse dall'amministrazione.
Le parole di contrarietà sui social espresse dal sindaco al gesto vandalico hanno scatenato migliaia di commenti fatti da persone che riportano la stessa sigla, una w all'interno di un cerchio rosso. L'attacco no vax è stato subito anche da alcune testate giornalistiche.
Secondo quanto emerso i commenti sulla pagina del sindaco Ghinelli potrebbero avere la stessa matrice di altri commenti contro i vaccini anti Covid che apparvero tempo fa sulla pagina facebook dell'Asl Toscana sud est. Proseguono le indagini da parte della polizia postale, anche per la rimozione dei contenuti pubblicati sul profilo facebook del sindaco Ghinelli.
Minacce a testate online: condanna di Odg Toscana
"Ancora una volta dobbiamo condannare con forza il clima di odio e violenza nei confronti di chi fa informazione puntuale e corretta", così il presidente di Odg Toscana, Giampaolo Marchini, a nome di tutto il Consiglio, ha condannato gli ennesimi attacchi a testate giornalistiche, tra le quali SienaNews, Arezzo TV e QuiNewsArezzo, da parte di presunti No Vax.
"Soprattutto le testate on line sono bersaglio di insulti e minacce - prosegue Marchini - Per questo invitiamo i direttori a non minimizzare e a segnalare alle forze dell'ordine i profili social che si rendono protagonisti di questi veri e proprie intimidazioni che non possono essere più tollerati".
La solidarietà di Ceccarelli (Pd) alle testate colpite
"Voglio esprimere la mia personale solidarietà e quella di tutti i consiglieri del gruppo Pd in Regione alle testate d’informazione Arezzo Tv e Quinews Arezzo oggetto di pesanti e deliranti attacchi da parte dei no vax. Sono cose inammissibili e gravissime perché puntano a intimorire chi, ogni giorno con impegno e professionalità, svolge il proprio lavoro per informare i cittadini. Sono certo che le forze dell’ordine preposte al controllo di questi reati sapranno individuare i responsabili, consentendo un clima di serenità e agibilità per giornalisti ed operatori della comunicazione. Proprio ieri abbiamo celebrato la Festa della Toscana, dedicata quest’anno agli odiatori del web: è evidente che la strada da fare, tutti insieme, per rendere la rete un posto migliore è ancora lunga. Ma non ci facciamo intimidire, dai no vax e dagli altri odiatori seriali". Così Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, esprime solidarietà alle testate giornalistiche di Arezzo colpite da pesanti attacchi di no vax.
Gonews.it e tutto XMediaGroup esprimono solidarietà alle testate colpite da questo vile attacco.