Stazioni ferroviarie accessibili, Paolieri (Lega): "Mozione all'unanimità a Castelfiorentino, importante risultato"
La mozione che è stata votata all’unanimità nell’ultimo Consiglio Comunale di fatto va ad aggiungersi all’intervento già effettuato nel 2016 da RFI relativo alla rampa per disabili realizzata per l’accesso al binario 2 e quindi a concludere il processo che permetterà alle Persone a Ridotta Mobilità di accedere ai convogli ferroviari poiché un disabile per accedere al servizio ferroviario necessita di un’apposita assistenza fornita gratuitamente da RFI nelle stazioni che fanno parte del circuito assistenziale composto da oltre 2050 stazioni collegate alle Sale Blu.
Dal 2011 RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ha assunto il ruolo di Station Manager in applicazione del Regolamento CE 1371/2007 su “diritti e obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario” e che in conseguenza di ciò l’ente si è impegnato a garantire l’accessibilità delle stazioni a tutti i cittadini, dedicando una particolare attenzione alle persone con disabilità o a ridotta mobilità (PRM).
Da allora molti sono stati gli interventi nelle stazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’allestimento di apposite Sale blu nelle principali città Italiane con conseguente rete di assistenza ai disabili in molte altre stazioni.
Quest’anno ricorre il decennale (2011 - 2021) delle Sale Blu che hanno portato da 150 mila a 410 mila le prestazioni effettuate e nella sola Toscana sono attive più di 30 Stazioni collegate alle rete che garantiscono il servizio gratuito di assistenza, anche stazioni di piccole dimensioni godono di questo servizio. Ne è un esempio Campiglia Marittima che conta 13 mila abitanti.
Il punto, che ci è stato più volte segnalato, potrebbe sembrare marginale ma ha invece una rilevanza determinante perché senza questa servizio effettuato da personale specifico un disabile non potrebbe accedere ai convogli neanche se accompagnato da persona di fiducia.
Il Consiglio si è espresso congiuntamente e favorevolmente affinché l’amministrazione possa interessarsi presso le Ferrovie Italiane, con cui ha già avuto contatti per la riqualificazione dell’area ferroviaria, affinché anche la stazione di Castelfiorentino possa garantire nel più breve tempo possibile questo servizio
“Credo che sia stato raggiunto un importante risultato di condivisione - commenta Carlotta Paolieri membro Lega del dipartimento per le disabilità - un ulteriore passo in avanti per agevolare le persone a ridotta mobilità. Continuerò a seguire l’argomento insieme al Dipartimento affinché il servizio trovi effettiva realizzazione”.
Fonte: Ufficio stampa