Terme, due interrogazioni al sindaco di Manuelli (Lega)
Sulla vicenda delle cosiddette "Terme della via Francigena" di Gambassi Terme, interviene il Capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Marco Manuelli che dichiara: "E' bene che l'Opinione pubblica sappia che è dal 2015 che con il nostro rappresentante in quegli anni nel Consiglio comunale, Marco Cordone(attualmente Consigliere Nazionale dell'ANCI), abbiamo presentato interrogazioni al Sindaco e alla Giunta sulla gestione dello stabilimento termale di piazza Di Vittorio da parte di una società esterna e le risposte avute da tali organismi istituzionali, sono sempre state delle 'non risposte', adducendo al fatto che il Comune era solo proprietario dello stabilimento e della relativa risorsa termale. Oggi torniamo alla carica con due interrogazioni di cui una sarà discussa nel Consiglio comunale del prossimo venerdì 26 novembre e l'altra a risposta scritta(da dare entro il 22 dicembre), firmate da tutto il Gruppo consiliare, attraverso cui vogliamo sapere:
1) lo stato dell'arte dettagliato della vicenda dello stabilimento termale di piazza Di Vittorio, denominato ' Terme della via Francigena', comprensivo della vecchia e probabilmente nuova gestione e dell'incontro definito interlocutorio tra Comuni, sindacati e proprietà;
2) tutte le informazioni sul presunto debito di 272mila euro che sembra si sia originato negli ultimi cinque anni e quindi ancora in annualità non colpite dalla pandemia;
3) come mai le cosiddette 'Terme della via Francigena', sono rimaste fuori dalla programmazione dello sconto sui servizi(bonus terme) che a detta della Giunta regionale toscana riguarderebbe 15 stabilimenti del Granducato ma non quello del centro termale della Valdelsa fiorentina".
QUI l'interrogazione.
Fonte: Lega Gambassi Terme - Ufficio stampa