Super green pass e terza dose per over 18: le nuove misure
Cambiano le regole in Italia per gli spostamenti dall'introduzione del green pass. Oggi si è tenuta la conferenza stampa del governo con il primo ministro Mario Draghi, il ministro della Salute Roberto Speranza e quello per gli Affari regionali Maria Stella Gelmini.
Nel decreto ci sono 4 ambiti affrontati: l'obbligo che è già vigente per alcune categorie e lo estendiamo a ulteriore categorie: al personale non sanitario che lavora nel resto del comparto salute, alle forze dell'ordine e ai militari, e a tutto il personale scolastico. L'estensione dell'obbligo interesserà anche la terza dose.
Quest'oggi il governo Draghi ha voluto allargare l'estensione del green pass per l'utilizzo degli alberghi, per il trasporto ferroviario regionale e interregionale e trasporto pubblico locale, come pure a spogliatoi di attività sportive.
L'estensione della durata del green pass passa da 12 mesi a 9 mesi. È stato tolto l'obbligo di mascherina all'aperto per qualsiasi zona, dalla bianca alla rossa.
Super green pass, come si attua
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha parlato anche di quello che giornalisticamente è stato definito 'super green pass'.
Dal 6 dicembre al 15 gennaio ci sarà il rafforzamento del green pass solo per vaccinati o guariti, togliendo dunque la possibilità del tampone solo per questioni lavorativi e di trasporto.
Il rafforzamento del green pass nasce per evitare nuove chiusure, ricordando la seconda ondata tra fine 2020 e inizio 2021.
Quindi per accedere a ristoranti al chiuso, bar, discoteche, feste, eventi sportivi, cerimonie e spettacoli in zona bianca e gialla sarà necessario avere il green pass rafforzato.
Terza dose, come cambia
Per quanto riguarda la parte sanitaria è stata già fatta una scelta per l'anticipo di richiamo a 5 mesi per la terza dose. C'è un'ulteriore modifica dal 1 dicembre allargando la platea anagrafica per chi ha diritto a dose di richiamo. Se finora era limitata a over 40, dal 1 dicembre la terza dose sarà disponibile sopra i 18 anni.
I controlli verranno fatti a campione ma i comitati di ordine pubblico e sicurezza dovranno riunirsi a breve e decidere un piano per attuare questi controlli. "Bisogna muoversi sui controlli", spiega Draghi interpellato su una domanda, "a questo sono state chiamate tutte le forze di sicurezza tra cui anche la polizia municipale. Dobbiamo mettere sù un impianto differente".