Interporto, abbattuto scheletro a San Donato. Giglioli: "Nascerà edificio per logistica"
Lo 'skyline' di San Donato di San Miniato sta cambiando. Chi uscirà dalla Fi-Pi-Li a Santa Croce venendo da Firenze non troverà più uno degli scheletri dell'Interporto di San Donato perché quest'oggi è stato abbattuto. Ne dà notizia il sindaco di San Miniato Simone Giglioli.
"Quell'edificio, sarebbe dovuto diventare un grande albergo, nei piani iniziali dei costruttori dell'Interporto. Sappiamo tutti com'è andata, fallimenti, 20 anni fermi, edifici vuoti - spiega Giglioli -. Lo scheletro in via di smantellamento lascerà il posto ad un edificio a destinazione logistica, la vocazione di quella zona".
Gli annunci di un cambio di passo arrivano dal 2017 ma sostanzialmente il panorama della zona in cui vi era l'ex liceo Marconi è rimasto lo stesso per anni. L'unico utilizzo che ha avuto uno degli enormi scheletri è quello di sede impropria di un rave party nella notte del Capodanno 2017.
"Da un po' di tempo - spiega ancora Giglioli in un post su Facebook -, i proprietari della parte maggioritaria dell'Interporto hanno concluso i lavori di urbanizzazione e gli ampi capannoni hanno trovato nuova vita nella destinazione iniziale, quella della logistica. Sono già diverse le aziende che hanno deciso di investire in questo Interporto, che ha una posizione invidiabile. Inoltre, sono stati acquisiti in varie aste anche altri uffici con destinazione servizi e direzionale. Uffici che si stanno pian piano riempiendo.
Possiamo dire che vederlo finalmente in funzione dopo oltre 20 anni, è senz'altro una notizia positiva, e speriamo che piano, piano tutto l'edificato sia riempito. E perché no, anche attivata la ferrovia che arriva fin dentro l'Interporto".