Terremoto Livorno, la Cgil plaude al lavoro della macchina comunale
Sabato mattina, dopo la scossa di terremoto delle 6,20, la macchina comunale si è messa immediatamente in moto. E' stata applicata la procedura prevista dal nuovo piano di Protezione civile: decine di lavoratori e lavoratrici comunali (tra tecnici, amministrativi e agenti di polizia municipale) hanno risposto prontamente alla chiamata, dando un contributo fondamentale affinchè la catena delle procedure previste dal piano fosse eseguita in maniera perfetta. La macchina comunale è stata un “motore” che ha funzionato a pieno ritmo in modo eccellente.
Il lavoro pubblico funziona: la città ha vissuto il suo sabato nella tranquillità, mentre più di 100 edifici (primi fra tutti le scuole e i luoghi di aggregazione dei giovani come le biblioteche) sono stati controllati e verificati. Siamo orgogliosi, come sigla sindacale, di aver contribuito in modo determinante, unitariamente alla rsu aziendale, alla rinascita di un servizio importante per la città come la Protezione civile. Un servizio che nei momenti di allarme riesce a muovere in modo coordinato tutte le funzioni che il Comune e i suoi lavoratori e lavoratrici svolgono quotidianamente a difesa e protezione del territorio e degli edifici pubblici.
Segreteria Fp-Cgil provincia di Livorno