Terme di Montecatini, arriva la proposta per acquisizione quote di maggioranza relativa
L’ultima proroga scadeva oggi, 22 novembre. Ed entro la scadenza del bando è arrivata la proposta da parte dell’“International tax advisors limited”, società britannica con filiali negli Stati Uniti ed Hong Kong, tredici anni di attività alle spalle ed un amministratore delegato di origini pistoiesi, per acquisire la quota di maggioranza relativa delle Terme di Montecatini.
Lo comunica l’assessore Stefano Ciuoffo, che ha seguito fin dall’inizio la vicenda: nel corso della settimana l’offerta sarà aperta e valutata, con particolare riguardo al programma di investimenti e alla nuova futura organizzazione della società termale.
“Si tratta - commentano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore Ciuoffo - di un primo passo positivo dell’azione condivisa dei soci pubblici, Regione Toscana e Comune di Montecatini Terme, per la valorizzazione del ruolo e dell’importante patrimonio della società termale”. “In questi mesi - aggiunge il presidente - abbiamo ragionato sulle cose da fare per il bene della città e di tutta la regione e il lavoro svolto fin qui lo dimostra".
Il bando per individuare il nuovo socio di maggioranza era stato pubblicato il 5 agosto 2021. Il termine per farsi avanti era scaduto la prima volta il 15 settembre e subito prorogato fino al 12 ottobre. Delle tre manifestazioni di interesse presentate una sola, quella della società britannica, era stata però ritenuta idonea, la quale è stata dunque l’unica invitata a presentare una proposta irrevocabile. Il termine iniziale per la consegna era stato fissato inizialmente all’11 novembre, poi prorogato al 22 novembre.
Soddisfatto anche il sindaco Luca Barontini. “L’offerta attesa è arrivata nei termini previsti dal bando - ha dichiarato in una nota -. Questa è certamente un’ottima notizia che certifica un interesse concreto e la bontà del procedimento intrapreso dai soci Comune e Regione, con il Comune che ha avuto un ruolo molto attivo e propositivo. Questo non è la fine di un percorso, ma siamo ancora all’inizio e il lavoro più importante lo abbiamo davanti adesso. Da oggi infatti la società avrà davanti alcuni giorni di tempo per valutare l’offerta ricevuta e verificarne l’adeguatezza rispetto alle richieste del bando. Aspettiamo quindi che sia completata la procedura, ma c’è ottimismo e soddisfazione.
Da parte mia - prosegue - ho sempre creduto e continuerò a sostenere la necessità dell’ingresso di soci, e quindi capitali, privati per il rilancio delle Terme di Montecatini, poiché non ritengo che i soci pubblici da soli possano dare alla società ciò di cui ha realmente bisogno. Mentre privatizzare significherebbe efficienza, competenza e quindi ragionare con una mentalità d’impresa che farebbe svoltare la società, creando nuovi posti di lavoro e portando benessere al turismo, al commercio e quindi a tutta l’economia non solo della città ma dell’intera provincia.
Pertanto attendiamo i prossimi giorni, che saranno di intenso lavoro, con fiducia e ottimismo.”
Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa