Settecento anni dalla morte di Dante, dibattito a Santa Croce
Nel 2021 ricorre il settecentesimo anniversario della morte del padre della lingua italiana Dante Alighieri. E’ questa l’occasione per ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio del Poeta.
Anche il Comune di Santa Croce sull’Arno celebra l’evento con alcune iniziative, spettacoli teatrali per grandi e piccini, letture e incontri per ricordare il Sommo Poeta.
Il programma delle iniziative è stato inaugurato giovedì 25 marzo, per il Dantedì, con l’affissione del manifesto in cui si riportava la terzina tratta dal canto XXVI della Divina Commedia: Considerate la vostra semenza / fatti non foste per viver come bruti / ma per seguir virtute e canoscenza. Ed è poi continuato per tutto il 2021 con la distribuzione in Biblioteca Comunale “Adrio Piccini” di segnalibri realizzati con il logo del 7° centenario e alcune famose terzine tratte dalle Cantiche.
Con “Bambini all’Inferno. Storie dell’altro mondo”, andato in scena mercoledì 17 novembre al Teatro Comunale Verdi, sono iniziate le Libere dissertazioni: Ripensare Dante uno spettacolo teatrale pensato per ragazze e ragazzi, ma molto piacevole anche per un pubblico adulto.
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha dichiarato che “Celebrare Dante […] significa anche continuare a interrogarsi a fondo sull’impegnativo ed esigente patrimonio consegnatoci da questo straordinario intellettuale completo sotto ogni profilo che fece dell’impegno civile, morale e religioso la ragione stessa della sua incomparabile produzione artistica. […] Nella sua mente eccelsa, nella sua prodigiosa tensione poetica, si fondono e si svelano per intero la storia, il sapere e la sapienza del suo tempo che fu […]”.
Dante, da grande protagonista del suo tempo, ne intuisce le crepe e i cedimenti, ne denuncia, con implacabile e sofferta lucidità, i vizi, i tradimenti, le corruzioni, in qualche modo, ne prevede e ne anticipa il tramonto. Un’occasione per compiere un itinerario alla scoperta della cultura e della politica al tempo del poeta sarà la data del secondo incontro, previsto per mercoledì 24 novembre nella saletta Vallini della biblioteca Comunale “Le Maladitte parti”, conferenza-dibattito con il professor Alberto Malvolticoordinata dall’Assessora Elisa Bertelli. L’ultimo incontro programmato per le Libere Dissertazioni è quello di mercoledì 1 dicembre e si intitola “Quella che ‘mparadisa la mia mente”: sarà questa una importante opportunità per affrontare con la professoressa Susanna Pietrosanti i rapporti e le relazioni che Dante aveva con le donne. Si parlerà di Beatrice e di Gemma, ma anche di molte altre figure femminili presenti nella divina Commedia. Anche questo incontro sarà coordinato dall’Assessora Elisa Bertelli e si terrà nella Saletta Vallini della Biblioteca Comunale.
Con questa programmazione il Comune di Santa Croce sull’Arno ha partecipato al bando pubblicato dalla Regione Toscana con il quale si intendeva sostenere i Comuni che realizzavano eventi ed iniziative dedicati al Centenario di Dante Alighieri. E il nostro Comune ha ottenuto il contributo.
“La cultura è stato uno dei settori maggiormente penalizzati da questi lunghissimi mesi di pandemia, per questo abbiamo ritenuto importante ricominciare a progettare percorsi e incontri appena è stato possibile – afferma la Sindaca Giulia Deidda - e non potevamo che cogliere con interesse l’occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante, facendo nostro lo stimolo del bando che la Regione Toscana ha emesso nei mesi scorsi per sostenere progetti su Dante.”
“Abbiamo cercato di pensare ad un programma culturale vario che potesse coinvolgere pubblici diversi e di diversa età – conclude l’Assessora Elisa Bertelli – e abbiamo colto l’occasione per sperimentare anche nuove forme di spettacolo, per dare sempre più possibilità di fruizione e formare la cittadinanza anche ad un diverso accesso al mondo della cultura.
Fonte: Ufficio Stampa