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Pozzi contaminati a Masotti, i dati di Arpat dopo le analisi

Nell’aprile 2021 il Comune di Serravalle Pistoiese ha inviato a diversi enti una nota di Publiacqua in cui veniva segnalata una storica criticità per presenza di tetracloroetilene nell’acqua grezza del pozzo Masotti;  acqua, che, come precisato dal gestore del servizio idrico, prima di essere immessa nella rete idrica subisce un trattamento che fa rientrare i solventi clorurati sotto il limite di legge.

Il pozzo denominato “Masotti” è gestito da Publiacqua S.p.a. che lo utilizza per produrre acqua potabile distribuita in località Masotti nel Comune di Serravalle Pistoiese (PT).

A seguito della comunicazione inoltrata dal Comuni, i vari Enti coinvolti hanno attivato i controlli di competenza. L’Azienda USL Toscana Centro ha effettuato un campionamento dell’acqua grezza del pozzo in questione verificando il superamento dei limiti di legge del tetracloroetilene + tricloroetilene previsti all’Allegato III del D. Lgs. 31/01.

Nel mese di Maggio 2021, quindi, l'Azienda sanitaria ha richiesto ad ARPAT di svolgere indagini finalizzate alla determinazione dell’origine e dell’estensione della contaminazione della falda, accertamenti svolti nel Giugno 2021. Per definire l'ampiezza della zona  contaminata è stata programmata una campagna di campionamento presso pozzi ubicati sia a monte che a valle idrogeologica del pozzo Masotti.

L’area di Masotti risulta ben servita da acquedotto pubblico e i pochi pozzi presenti sono essenzialmente a servizio di attività produttive, inoltre molti pozzi, censiti dal Genio Civile, attualmente non risultano più in uso, pertanto è stato possibile individuare solamente quattro pozzi utili al monitoraggio: uno (pozzo MA2) a monte e tre (pozzi MA1, MA3 e MA4) a valle idrogeologica del pozzo Masotti, come visibile nella mappa.

La tabella, a fianco, riporta i valori ottenuti per i campioni analizzati, in particolare:

Solo nel pozzo definito MA1 è stata riscontrata la presenza di tetracloroetilene con concentrazione superiore alle CSC (Concentrazione Soglia di Contaminazione) di cui alla Tabella 2, All. 5 del D. Lgs 152/06 e ss.mm.ii. A seguito di tali risultati analitici, l'Agenzia ha provveduto ad effettuare notifica di potenziale contaminazione ai sensi dell’art. 244 del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.

Nei pozzi denominati MA2 e MA4 è stato rilevato PCE ma con concentrazioni inferiori alle CSC (Concentrazione Soglia di Contaminazione) , mentre nel pozzo MA3 il PCE è risultato inferiore al limite di rivelabilità (0,1 µg/l).

Nei pozzi MA1, MA2 e MA4 è stato inoltre rilevato TCE ma con concentrazioni inferiori alle CSC.

In base ai dati raccolti nei pochi pozzi esaminati non è possibile, ad oggi, delimitare con certezza un’area contaminata e conseguentemente individuare la sorgente di contaminazione; questa sembra, comunque, ricadere nella zona delimitata a Sud-Ovest dal pozzo Masotti e a Nord-Est del pozzo MA1, area compresa tra il torrente Stella a Nord e il tracciato ferroviario a Sud.

Attualmente sono in corso di valutazione ulteriori verifiche tese a valutare se la contaminazione sia diffusa oltre l'area sopra delimitata.

Gli Enti locali interessati e ASL sono già stati dettagliatamente informati delle attività svolte dall'Agenzia.

Fonte: Arpat

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