gonews.it

San Casciano celebra il centesimo anniversario dalla traslazione del Milite ignoto

Il Comune ha organizzato una giornata commemorativa per celebrare il 103mo anniversario della fine della prima guerra mondiale 1915-1918 e i 100 anni dalla traslazione del Milite ignoto da Aquileia a Roma, nel sacello posto presso l'altare della patria, simbolo delle vittime di tutti i conflitti armati. L'iniziativa, nell’ambito della Festa dell’Unità nazionale e della Giornata delle Forze armate, si terrà domani domenica 7 novembre alle ore 11 in piazza della Repubblica a San Casciano in Val di Pesa. Il programma prenderà il via con la celebrazione della Santa Messa in memoria dei Caduti, alla presenza delle autorità politiche, civili e militari e delle associazioni combattentistiche. Alle ore 12 la cerimonia culminerà con il momento solenne della deposizione della corona al monumento ai Caduti.

Un'occasione speciale per riflettere sul sacrificio dei caduti di tutte le guerre e di tanti giovani di ogni parte d'Italia che affrontarono e subirono il dramma della guerra, della violenza e della morte. Con il sangue versato delle vittime, si compì una missione universale. Il milite ignoto, in rappresentanza dei 650mila caduti, intenti a difendere i propri ideali, unì gli italiani nel segno della pace e della libertà, valori conquistati con la vita e oggi sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana. “La ricerca costante della fraternità e della convivenza pacifica è un impegno che non riguarda solo il passato - dichiara il sindaco Roberto Ciappi - oggi più che mai dobbiamo agire da protagonisti nel mettere in atto  la volontà, ferma e condivisa,  di costruire relazioni e ponti di solidarietà,  in ogni aspetto della nostra vita dobbiamo far prevalere la cultura dell'unità e dell'inclusione,  paradigmi di una vita migliore, capace di abbattere il muro del conflitto e della discriminazione”.

Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO

Exit mobile version