Bolsonaro e Salvini a Pistoia, proteste in città. Sulla polemica interviene la Diocesi
Domani, martedì 2 novembre, il presidente del Brasile Jair Bolsonaro sarà a Pistoia per commemorare i soldati brasiliani caduti nella seconda guerra mondiale al monumento votivo militare a San Rocco. In occasione del G20, che si è svolto questo fine settimana a Roma, il presidente brasiliano ha prolungato il soggiorno in Italia. Ma il discusso presidente continua a provocare commenti e opposizioni riguardo alla sua visita in Toscana. Bolsonaro è accusato per la sua gestione della pandemia, accusa sulla quale nei giorni scorsi è stato chiesto che il presidente venga incriminato per reati tra cui "crimini contro l'umanità".
In questi ultimi giorni alcune forze politiche e sindacati hanno annunciato manifestazioni per contestare la sua presenza in città. La questura per la giornata ha predisposto servizi per garantire sicurezza. Il presidente del Brasile dovrebbe trattenersi per circa un'ora alla commemorazione che non sarà celebrata dal vescovo di Pistoia, come negli anni scorsi, ma dal parroco di San Rocco. Alla cerimonia saranno ammesse circa 80 persone, su invito, tra cui anche il leader della Lega Matteo Salvini.
Bolsonaro e Salvini a Pistoia, Diocesi di Pistoia: "No a strumentalizzazioni politiche, si sta perdendo il significato della commemorazione"
"Apprendiamo dalla stampa della visita del senatore Salvini al cimitero di San Rocco, il prossimo 2 novembre, in coincidenza con la visita del presidente del Brasile. Riteniamo urgente sottolineare che i palcoscenici di eventuali incontri di natura istituzionale, politica o personale sono da destinarsi ad altri momenti ed altri luoghi che nulla hanno a che fare con questo solenne momento di raccoglimento che, purtroppo, sta perdendo il vero significato, in luogo dell'ennesima esasperazione politico-mediatica. Per questo siamo costretti a richiamare tutti a far sì che si torni immediatamente a un clima più adeguato alle solennità e ricorrenze che ci aspettano nei prossimi giorni. Ricordiamo, infine, che la commemorazione dei defunti è una particolare opera di misericordia dei cristiani e non può né deve essere oggetto di odiose strumentalizzazioni da parte di qualsiasi parte politica", così la Diocesi di Pistoia in una nota.
Qui i commenti di Articolo 1, Associazione Palomar, Movimento 5 Stelle, Partito comunista italiano, Partito Democratico, Possibile, Progressisti in cammino, Rifondazione Comunista, Sinistra Civica Ecologista, Sinistra Italiana, Verdi Presidenza e ANPI Pistoia Comitato Provinciale.
Pd Pistoia alla manifestazione: "Un momento di ricordo trasformato in passerella della destra"
"Il Gruppo Consiliare PD del Comune di Pistoia sarà convintamente presente all’iniziativa promossa da ANPI, ARCI, CGIL e LIBERA per commemorare i caduti brasiliani per la Resistenza. Riteniamo che il nostro ruolo istituzionale debba essere quello della memoria, ma sarebbe uno sfregio ad essa partecipare a eventi insieme a una figura come Bolsonaro: distruttore di diritti civili, promulgatore di odio.
A convincerci ancor più, la presenza di Matteo Salvini nella stessa mattina: ormai quello che dovrebbe essere un accorato momento di ricordo e gratitudine, si sta trasformando in una insopportabile passerella della peggiore destra. Pertanto, come consiglieri, ringraziamo le associazioni e realtà che hanno pensato a questo evento pomeridiano, che coglierà il vero senso della commemorazione e che diventerà ben più istituzionale di qualunque altro" così il Gruppo Consiliare PD, Comune di Pistoia.
PRC Toscana: "Contestare la sua presenza è un atto di civiltà"
"Invitiamo tutte e tutti a partecipare alla manifestazione, organizzata dalla nostra federazione di Pistoia insieme ad altre realtà politiche e associative, per contestare la venuta nella città toscana del presidente brasiliano Bolsonaro domani. Esserci e contestare la sua presenza è un atto di civiltà, per questo stiamo mobilitando tutto il partito a livello toscano affinché la partecipazione sia nutrita. L’appuntamento è alle 9,30 in Piazza Duomo. Accogliere nel nostro paese una figura come quella significa dimenticare chi abbiamo di fronte" afferma il Partito della Rifondazione Comunista - Toscana.
Bini (Pd): "Il mio senso democratico mi impone di non onorare la sua presenza"
"Domani il Presidente del Brasile Bolsonaro sarà a Pistoia al Cimitero brasiliano in cui verranno ricordati, come ogni anno, i caduti brasiliani che vennero a combattere per la nostra libertà. Io non sarò alla cerimonia" così Caterina Bini, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento originaria di Pistoia. "Sono a Roma, impegnata in decreti importanti e sarebbe stato facile per me nascondermi dietro agli impegni e non dire come la penso sulla discussione che si è aperta in questi giorni. Se anche non fossi stata impegnata non sarei andata domattina alla cerimonia. Pur essendo donna delle istituzioni e pur essendo abituata a rispettarle, la mia libertà e il mio senso democratico mi impongono di non andare ad onorare la presenza di un capo di stato di cui non condivido idee ed atti e che si è macchiato di responsabilità molto gravi. Se non fossi stata a Roma, invece, sarei sicuramente andata alla manifestazione promossa da Cgil, ANPI, Arci, Libera che si terrà domani alle 15 presso il Monumento votivo militare brasiliano. Una manifestazione fatta proprio per dimostrare che Pistoia e le sue forze democratiche onorano i caduti brasiliani, ma amano anche l’ambiente, i diritti, la libertà. Partecipate in tanti domani pomeriggio!" conclude la nota della sottosegretaria Bini.