Anniversario Strage Georgofili, spettacolo teatrale al Niccolini di San Casciano
L’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage di Via dei Georgofili di Firenze del 27 maggio 1993 ha presentato il 26 e 27 maggio, nonostante le varie difficoltà dovute al perdurare dell’emergenza COVID19, un ricco programma di iniziative per ricordare e tornare a chiedere piena Verità sui fatti di quella tragica notte e di quegli anni.
Molte le Istituzioni coinvolte: Comune, Regione, Università, Museo degli Uffizi, Conservatorio Cherubini di Firenze, La Nazione.
Grazie alla collaborazione e al coordinamento con l’associazione culturale Insettostecco, la compagnia Teatri d’Imbarco ha presentato per l’occasione, la sera del 26 maggio in Palazzo Vecchio, una lettura scenica in streaming, di Beatrice Visibelli, con drammaturgia scritta ad hoc da Nicola Zavagli, dopo un intenso lavoro di ricerca d’archivio.
Lo spettacolo Il paese nelle mani (cronaca d’Italia in sette stragi), che ripercorre tutta d'un fiato la cronaca delle stragi del biennio 1992-1993, sarà portato sul palcoscenico, al Teatro Niccolini di San Casciano val di Pesa, a capienza completa, sabato 30 ottobre ore 21.00. Ingresso gratuito.
Una produzione Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage di via dei Georgofili/Compagnia Teatri d’Imbarco, con il patrocinio del Comune di San Casciano in Val di Pesa. Con Beatrice Visibelli, Testo e regia di Nicola Zavagli.
Prenotazione consigliata a: teatroniccolini@gmail.com / info@teatridimbarco.it; 055310230 / 0558256388; Whatsapp 3294187925
Nicola Zavagli, Teatri d’Imbarco: “La verità della storia la devi cercare nei mille processi di giustizia, i cui atti sono dentro quei faldoni conservati negli archivi della nostra memoria civile. Diamo voce a quelle carte. Raccontiamo quelle verità, anche scomode, anche ambigue, anche dolorose. Cerchiamo la verità della storia fino alla fine, senza stancarci mai.”
Luigi Dainelli, Presidente Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage di via dei Georgofili: “Come Associazione, dopo la scomparsa della nostra ex Presidente Giovanna Maggiani Chelli abbiamo scelto di continuare in nome della Memoria e della completa Verità e Giustizia, anche in tempi organizzativamente difficili di pandemia. Abbiamo sempre avuto e continuiamo ad avere fiducia nelle istituzioni democratiche, nonostante tutto, nonostante le vittime, nonostante elementi deviati dello Stato abbiano cercato e condotto la trattativa; fiducia che, facendo ciascuno la propria parte in causa, confidiamo venga da tutti sostenuta e non tradita”.