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"I Toscani all'Inferno": a San Miniato il libro di Mario Bernardi Guardi

Bronzino (Agnolo di Cosimo) - Ritratto allegorico di Dante - 1532-1533 - Olio su tela - 130x136cm - Collezione privata (Foto Mattia Marasco - MUS.E)

La Fondazione Istituto del Dramma Popolare di San Miniato, guidata da Marzio Gabbanini, prosegue il suo viaggio con Dante

La Fondazione Istituto del Dramma Popolare di San Miniato, guidata da Marzio Gabbanini, prosegue, anche nell'ultimo scorcio del 2021, il suo viaggio con Dante, nell'anno dei 700 anni dalla morte dell'Alighieri e dopo aver dedicato al Sommo Poeta la messa in scena del Teatro del Cielo, nel luglio scorso, con protagonista Simone Cristicchi.

Il cammino continua con la presentazione del libro "Toscani all'Inferno, i maledetti di Dante" di Mario Bernardi Guardi, venerdì prossimo, 29 ottobre, alle 18 nell'auditorium vescovile di Piazza del Seminario a San Miniato.

Un volume avvincente, dentro i misteri della Divina Commedia, e alla ricerca della ricchezza e della genialità, oltre all'acume politico, che hanno guidato la penna di Dante. Un uomo, l’Alighieri, che si è inerpicato sui sentieri della conoscenza in un disordine glorioso di suggestioni che lo hanno portato a confliggere con la ragione e con la fede, insieme ai peccatori che incontra nell'Inferno e che, chi più chi meno, gli somigliano.

Professore per 35 anni di italiano e latino, Mario Bernardi Guardi, ponsacchino, è conosciuto come autore brillante ed altrettanto apprezzato critico teatrale che ha scritto e scrive per testate nazionali. Sotto la sua penna sono passate tantissime edizione del Dramma Popolare di San Miniato.

"Toscani all’inferno – i maledetti di Dante" è una delle sue ultime pubblicazioni, la cui presentazione costituisce un’occasione importante per conoscere meglio i personaggi toscani che il Sommo Poeta pose all’inferno, i loro vizi e i loro peccati, gettando uno sguardo sull’umanità e ripercorrendo il viaggio ultraterreno che Dante fece, a partire proprio dal suo ingresso nella selva oscura.

Fonte: Ufficio Stampa

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