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Cassonetti con chiavetta per 5mila cittadini a Le Cure, l'avvio della sperimentazione

Dopo aver completato la trasformazione del sistema di raccolta “porta a porta”, che a regime coinvolge 28.000 utenze, prende ora il via la seconda fase della trasformazione della raccolta - secondo il progetto “Firenze città circolare”- che prevede di migliorare qualità e quantità dei materiali raccolti separatamente attraverso l’utilizzo di contenitori stradali “digitali”, che si aprono con l’A-pass, la chiavetta elettronica personale che sarà consegnata a tutti gli utenti iscritti a Tari, registrando ogni singolo conferimento effettuato. Per questo, lunedì prossimo, 25 ottobre 2021, prenderà il via la distribuzione della nuova chiavetta elettronica ai primi 5000 utenti dell’area Le Cure – Faentina, dove saranno poi posizionati i primi 250 cassonetti dotati di apertura con accesso elettronico. I settori di Firenze interessati dalla trasformazione con contenitori stradali (fuori terra ed interrati) sono 13 e coinvolgeranno, da qui al 2023, circa 200.000 utenze, toccando tutti e 5 i Quartieri.

“Ringrazio i cittadini per il grande impegno dimostrato nel progredire in questo modello di raccolta di rifiuti - ha detto il sindaco Dario Nardella -. Senza l’aiuto decisivo dei nostri cittadini, chiamati a modificare le proprie abitudini, non saremmo arrivati fin qui e non potremmo proseguire”.

Per informare sul nuovo sistema di raccolta e sull’utilizzo dell’A-pass nella zona Le Cure - Faentina, sono stati organizzati due incontri pubblici, ai quali saranno presenti rappresentanti dell’Amministrazione comunale e tecnici di Alia: il primo si terrà martedì 26 ottobre alle ore 18.30 in diretta streaming sul canale YouTube di Alia, mentre il secondo si svolgerà in presenza mercoledì 3 novembre 2021, alle ore 17.30, presso la zona del mercato di piazza delle Cure.

A questa prima zona seguirà analoga attività nella restante parte del settore cittadino interessato (aree Fortezza – Milton- Il Tempio): in totale saranno 20.000 gli utenti coinvolti che riceveranno l’A-pass in questa prima area, dove saranno dislocati 1450 nuovi cassonetti. Ogni singola postazione di raccolta sarà composta da 5 contenitori affiancati, ognuno destinato ad un diverso materiale (organico, imballaggi in plastica-metalli-polistirolo-tetrapak, vetro, carta e cartone e rifiuto residuo non differenziabile). Ad esclusione del contenitore per gli imballaggi in vetro, tutti gli altri dovranno essere aperti tramite l’A-pass per poter conferire i relativi materiali, così da registrare ogni singolo conferimento effettuato. La consegna a domicilio dell’A-pass nell’area Le Cure- Faentina, stimata in circa 15 settimane, sarà effettuata da personale incaricato Alia ben riconoscibile (niente è dovuto per ricevere la propria chiavetta) e coloro che risultano assenti potranno andare a ritirare all’infopoint Alia la propria chiavetta.

“Il cassonetto ad accesso tecnologico si inserisce dentro una città che investe sempre più sui dati e sulla tracciabilità dei rifiuti - ha precisato l’Assessora all’Ambiente Cecilia Del Re - per innalzare quantità e qualità della raccolta differenziata e quindi il riciclo di materia. Il porta a porta, dove pure c’è il tracciamento dei dati, ha già portato dati significativi in tal senso e ringraziamo i cittadini per il loro impegno in questo delicato passaggio. Con i presidenti di quartiere stiamo accompagnando questa fase, e continueremo a monitorarla insieme alla partenza di questo secondo capitolo del piano Firenze Città Circolare, a partire dalle prime due assemblee pubbliche dove con Alia illustreremo il funzionamento di questi nuovi cassonetti. Sarà una fase altrettanto delicata perché saranno progressivamente cambiati tutti, un investimento importante per arrivare a centrare gli obiettivi posti dall’Europa e arrivare a chiudere le discariche”.

Nella messa a terra del nuovo sistema Alia, in conseguenza della pandemia da Covid-19, ha dovuto superare non pochi problemi di allestimento di parti tecniche per lo sviluppo dell’elettronica del cassonetto digitale poiché l’approvvigionamento di componenti hardware ha registrato, negli ultimi mesi a livello globale, una consistente carenza di fornitura di semiconduttori, che sta mettendo in seria crisi la produzione di primari comparti industriali per i quali essi sono essenziali: industria automobilistica, industria telefonica, industria di prodotti elettronici di intrattenimento.

Da metà dicembre inizierà, quindi, l’installazione dei primi contenitori stradali dotati di elettronica (solito quadrante Cure-Faentina) che via via saranno dislocati sul territorio: la consegna dell’A-pass agli utenti e il posizionamento dei nuovi contenitori dovrebbero concludersi parallelamente e permettere così di avviare il servizio ad anno nuovo (i contenitori saranno chiusi solo quando tutti gli utenti registrati a Tari avranno ricevuto il proprio A-pass e sarà comunicata la data ufficiale di avvio del nuovo sistema di raccolta stradale).

Una volta trasformato tutto il primo settore (Cure-Faentina-Fortezza- Milton – Il Tempio), da gennaio 2022 analoga attività riguarderà il settore 2 ( aree Corsica – Rifredi – Viale Gori), dove saranno 13.500 le utenze coinvolte e 870 i nuovi cassonetti “digitali”.

A seguire tutte le altre aree cittadine saranno trasformate nello stesso modo, per arrivare alla chiusura delle bocchette delle postazioni interrate del Centro Storico ed Oltrarno nel secondo semestre del 2023 - con conseguente utilizzo dell’A-pass - in modo da garantire lo stesso sistema di tracciatura dei conferimenti in tutta la città di Firenze (tramite l’A-pass per chi utilizzerà i cassonetti digitali e attraverso la taggatura dei bidoncini per chi è servito col “porta a porta”).

Per maggiori informazioni:

www.aliaserviziambientali.it

www.firenzecittacircolare.it

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa

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