Inchiesta sui ventilatori polmonari, prosciolta la dg di Estar
Il fatto non sussiste. Per questo il gup di Firenze ha pronunciato sentenza di non luogo a procedere per Monica Piovi e Marta Bravi, rispettivamente direttrice generale e direttrice area attrezzature di Estar. Per loro la procura aveva chiesto il rinvio a giudizio. L'inchiesta riguarda l'acquisizione da parte di Estar di 200 ventilatori polmonari, comprati per 7 milioni di euro e non consegnati nei tempi previsti.
Per quanto riguarda la posizione di un terzo indagato, l'imprenditore milanese Giovanni Mondelli, il giudice ha disposto che gli atti siano rinviati al pm per l'emissione di un decreto di citazione diretta a giudizio.