"Al San Giuseppe ho trovato accoglienza": la lettera di un fucecchiese guarito dal Covid
Costantino Fadda è un uomo di Fucecchio che ha avuto il Covid-19. Ricoverato al San Giuseppe di Empoli, è riuscito a farcela e adesso sta bene. Fadda però ci tiene a far conoscere la sua storia e le sue difficoltà, e a dire grazie al personale sanitario empolese. Di seguito la sua lettera.
“Mi sono ritrovato a fare un viaggio inaspettato in un posto sconosciuto con un unico bagaglio fatto di paure e sofferenza. Un viaggio non programmato né desiderato, in solitaria, senza nessun compagno di sempre.
La mia incertezza e l’inquietudine hanno ben presto però trovato accoglienza in occhi profondi e sguardi rassicuranti che si sono sostituiti a non possibili strette di mano o pacche sulle spalle, in parole calde ed empatiche, in pensieri premurosi in risposta ad ogni mio bisogno.
È il reparto Covid 5A2 dell'ospedale di Empoli e quegli sguardi, quelle parole e quei pensieri sono di quegli operatori che si sono presi cura di me e che sento il bisogno di ringraziare pubblicamente:
Grazie alla dottoressa Cioni e al dottor Cozzi, al personale infermieristico tutto, in particolare a Francesco, agli Oss e agli Osa.
Un grazie anche a Matteo e Tommaso del Pronto Soccorso Covid e agli operatori delle associazioni Misericordia di Fucecchio e della Pubblica Assistenza di Orentano.
Dire loro grazie è comunque troppo poco per tutto quel che hanno fatto e fanno in questa situazione pandemica difficile ed estenuante, e per l'amore, la passione e la professionalità che ci mettono.
Segno che il nostro mondo può ancora conservare la speranza del bene e della fiducia nell'essere umano.
Oltre a questo mio grazie un sentito plauso alla nostra sanità toscana".