'Dante: le muse e le lettrici', presentazione a Barberino
Ancora nel segno di Dante, tra le colline del Chianti e della Valdelsa. Proseguono le celebrazioni dedicate al settecentenario della morte del Sommo Poeta che si spense a Ravenna, suo luogo di esilio tra il 13 e il 14 settembre 1321. Il Comune di Barberino Tavarnelle e la Pro Loco Barberino Val d’Elsa Gruppo Archeologico ACHU, nell’ambito del programma di azioni culturali coprogettate, promuovono un incontro letterario che mette in luce e approfondisce la presenza delle figure femminili nella produzione dantesca. Domenica 3 ottobre alle ore 17 la sala consiliare di Barberino Val d’Elsa ospiterà la presentazione del volume “Dante: le muse e le lettrici” di Francesca Allegri con i saluti del sindaco David Baroncelli e dell’assessore alla Cultura Giacomo Trentanovi, l'introduzione di Alice Chiostrini. Sarà presente l’autrice Francesca Allegri.
Le figure femminili della Divina Commedia sono numerosissime, i caratteri più svariati, le personalità più diverse trovano ampio spazio nelle tre cantiche – spiega l’autrice - le donne dantesche, nel bene e nel male, sono padrone di se stesse, nessuno parla per loro, sono loro stesse che raccontano le loro particolari vicende e ne danno quindi la propria interpretazione”. “Ognuna di loro, in tutte e tre le cantiche – continua Francesca Allegri - sono soggettività profondamente originali, nessuna diviene mai un tipo: dal più profondo dell'Inferno alla luce più alta del Paradiso, non personaggi, ma persone”. L’evento sarà arricchito da un breve focus dello studioso Alberto Malvolti che ripercorrerà una vicenda giudiziaria del tredicesimo secolo che coinvolse Alighiero di Bellincione, padre di Dante, e due nobili di Pogni della curtis di Semifonte.
Francesca Allegri è Docente di Lingua e Letteratura Latina ed ex-direttrice della Biblioteca di Casa del Boccaccio. Ha ideato e coordinato il progetto Le Case della Memoria per la Regione Toscana. Collabora con la rivista “De strata francigena” e il Centro Studi Romei.
Prenotazione obbligatoria. Ingresso libero. L’accesso all’evento è consentito esclusivamente a chi è munito di Certificazione Verde Covid-19.
Fonte: Comune di Barberino Tavarnelle - Ufficio stampa