Patrono della Polizia, a Pisa celebrazioni nel segno della lotta alla violenza di genere
Oggi, mercoledì 19 settembre, ricorre San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato. La Questura di Pisa ha organizzato in occasione delle celebrazioni, diversi eventi.
Alle ore 10, officiata dall’ arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto e dal Cappellano della Polizia di Stato per la provincia di Pisa don Giovanni Corti, presso la chiesa di S. Michele degli Scalzi alle Piagge è stata celebrata la santa Messa. Presenti il sindaco Michele Conti, il prefetto Giuseppe Castaldo ed i massimi vertici provinciali delle Forze di Polizia e della 46esima Aerobrigata. Presenti tutti di dirigenti delle varie articolazioni della Questura di Pisa, dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Pontedera e Volterra e delle Specialità della Polizia di Stato presenti a Pisa: Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria e Polizia Postale e delle Comunicazioni, il relativo personale e rappresentanti dell’ ANPS, l’ Associazione dei pensionati della Polizia.
A seguire, il Questore Bonaccorso ha fatto visita allo stand della Polizia di Stato allestito alle Logge di Banchi nell’ambito della iniziativa nazionale per il contrasto alla violenza di genere “Questo non è amore”. Lo stand, che sarà periodicamente itinerante sull'intero territorio provinciale, rappresenta un punto informativo per l’ intera cittadinanza su una tematica delicata e sensibile quale quella della violenza di genere, di cui la Polizia di Stato si occupa sia come prevenzione (attraverso la irrogazione della misura di prevenzione dell’ “Ammonimento del Questore” nei confronti di stalker e maltrattanti in ambito familiare) che come contrasto (attraverso la Sezione specializzata della Squadra Mobile “reati contro la persona, in danno di minori e reati sessuali”.
Nello stand gli incontri con la cittadinanza sono stati curati proprio dalle poliziotte che si occupano quotidianamente di queste vicende: il Commissario Rita Picchioni e l’ Agente Alessia Ietro dell’Ufficio Relazioni Esterne; l’ Ispettore Lara Danero della Squadra Mobile e l’Assistente Capo Silvia Ghimenti della Divisione Polizia Anticrimine. Decine, soprattutto donne, che hanno chiesto notizie e ritirato la brochure informativa, tra cui una scolaresca di passaggio e diversi turisti. Si è fermata con le poliziotte anche una donna pisana che in passato era stata vittima di atti persecutori e che, grazie all’ intervento della Questura che ha ammonito il suo stalker, è uscita fuori dal tunnel ed ha voluto ringraziare ancora una volta le poliziotte che si erano prese cura di lei.
La giornata celebrativa si è conclusa con il family day allestito nella caserma della Polizia di Stato in via s. Francesco, iniziativa che vede coinvolte le famiglie dei poliziotti, che portano i propri familiari a visitare le strutture, i mezzi ed i luoghi di lavoro dove quotidianamente operano.
Nella circostanza il questore Gaetano Bonaccorso ha consegnato al personale che si è particolarmente distinto in operazioni di servizio i seguenti riconoscimenti premiali:
Una lode concessa dal Capo della Polizia al Vice Questore aggiunto Fabrizio Valerio Nocita, dirigente della Squadra Mobile, perché il 18 ottobre del 2017, in Pisa, libero dal servizio, denotando sprezzo del pericolo arresto un extracomunitario per i reati di violenza privata, molestie, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, danneggiamento e tentato furto;
Una lode concessa dal Capo della Polizia all’Assistente Iorio Vincenzo per aver partecipato, dal 1 maggio al 31 ottobre del 2015, ai complessi servizi di ordine pubblico in Milano, in occasione della fiera internazionale denominata Expo;
Una lode concessa dal Capo della Polizia all’Agente scelto Votta Stefano, per aver tratto in arresto al termine di una attività investigativa un extracomunitario responsabile di produzione di articoli con marchi contraffatti di note griffes;
Inoltre il Questore ha consegnato 8 compiacimenti scritti e 10 premi in denaro, dal medesimo concessi al personale meritevole in operazioni di servizio; ha alfine consegnato 8 medaglie di commiato rilasciate dal Sig. Capo della Polizia "con gratitudine" al personale posto in quiescenza.