gonews.it

Nasce a Fucecchio 'Francigena Padule Romea A.p.s.', un tavolo per valorizzare il turismo locale

Il 20 marzo 2021 nasce a Fucecchio Francigena Padule Romea A.p.s. Un gruppo di amici - imprenditori del turismo, appassionati, esperti del territorio - si raduna intorno ad un tavolo con l'idea di valorizzare e mettere in rete il mondo dell'offerta ricettiva contenuto idealmente dagli antichi cammini, con al centro il Padule di Fucecchio.

Si tratta di un territorio dal valore inestimabile, dai boschi delle Cerbaie al Padule, dalle ville medicee all'intersezione di Francigena e Romea, da siti di interesse comunitario fino a patrimoni dell'Unesco. Un territorio fatto di natura e radici storiche ancora da raccontare e soprattutto da rendere fruibili in modo ecosostenibile; un territorio ideale per aprirsi a tutti, dal mondo della scuola e del pellegrinaggio fino al turismo internazionale.

Abbiamo notato come - nonostante la massiccia presenza di ospiti - manchi una vera “vocazione turistica”, una rispostaorganizzata alle esigenze dei visitatori; e quindi quanto sia necessaria una rete che si occupi di accoglienza: a misura d'uomo, proporzionata ai target da raggiungere, capace di superare i confini dei singoli comuni.

Spesso le strutture turistiche non sanno dove indirizzare sul territorio i propri ospiti, che sono quasi sempre di passaggio, oppure alloggiati da noi per poi spostarsi a visitare le mete tradizionali, senza entrare quasi mai in contatto con le nostre eccellenze. Abbiamo quindi ritenuto che il settore avesse bisogno di un soggetto aggregatore, aperto, a disposizione di tutti, focalizzato sull'offerta di servizi di accoglienza in grado di moltiplicare e non semplicemente sommare le potenzialità di chi ne fa parte; con spirito sociale, ma con metodi imprenditoriali, in grado di dare risposte concrete alle esigenze se pur coi mezzi di un associazione.

Abbiamo utilizzato questi mesi - caratterizzati da una ripartenza post restrizioni covid che ci ha permesso di lavorare molto e assorbendoci quasi completamente (a dimostrazione della richiesta turistica del territorio, che ormai è chiara e solida) - per analizzare e capire il quadro del settore ricettivo.

L'abbiamo fatto attraverso decine di incontri e colloqui con tutti i papabili interessati, sui comuni che idealmente contengono il nostro progetto: Altopascio, Santa Croce, Castelfranco, Fucecchio, Cerreto Guidi, San Miniato, con Vinci e Gambassi a chiudere il cerchio. Ci siamo così impegnati nella creazione di uno strumento che sta ottenendo consensi importanti, a dimostrazione della sua potenziale utilità e della sua forza, nel mettere in comunicazione tutti gli operatori del settore: dai ristoranti alle guide ambientali, dalle pro loco alle aziende agricole, dai trasporti a chi fa didattica, e ancora storici, biologi, esperti in valutazioni di impatto ambientale, università.

L'associazione diviene così punto di unione tra ogni tipo di competenza o semplice passione verso il territorio; abbiamovoluto dare vita ad un luogo aperto di discussione, che passa attraverso canali di comunicazione, sito web, social, broadcast whatsapp, ufficio stampa.

Ci siamo dati obiettivi precisi da raggiungere, con la velocità dettata dalla voglia di essere presto utili e preziosi: la velocità e la concretezza tipiche di chi è abituato a pensare le stagioni come scadenze precise e puntuali, alle quali farsi trovare preparati con strategia e pianificazione.

L'obiettivo è a breve termine di occuparci delle necessità primarie degli ospiti e di chi lavora nel settore e, a medio termine, di progetti e riflessioni di sistema che coinvolgano anche chi amministra e legifera; chi deve dare alla popolazione gli strumenti normativi proporzionati alla sfida dei prossimi cinquanta anni almeno, che vede nel turismo lento, contingentato, guidato e denso di contenuti l'unico vero volano economico e sociale. Il 3 ottobre Francigena Padule Romea a.p.s si racconta al mondo in un evento presso il Lago i Salici, da sempre luogo di integrazione e potenziale porta di accesso al Padule di Fucecchio.

Ci raduniamo intorno alla visione condivisa di futuro, coinvolgendo tutti coloro hanno qualcosa da offrire o da raccontare e la capacità di mettersi in gioco in e con un team che parte dal valore delle persone, dalla competenza, dall'amore per il territorio per creare accoglienza.

Fonte: Ufficio Stampa

Exit mobile version