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Settecentenario Dante, moneta e francobolli dedicati al Sommo Poeta

Presentati a Santa Croce, l'Inferno domina sulla moneta coniata dalla Zecca mentre il Sommo Poeta è pop sul francobollo di padre Paolo Bocci

Santa Croce, luogo dove tutto parla di Dante, è stata scelta oggi dal Poligrafico e Zecca dello Stato e da Poste Italiane come sede per presentare, per la prima volta, i francobolli e la moneta con cui, rispettivamente, i ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Economia e delle Finanze hanno voluto celebrare l’anniversario dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta (avvenuta nella notte tra il 13 e il 14 settembre 2021)

Alla presentazione hanno partecipato, con il segretario generale dell’Opera di Santa Croce Stefano Filipponi e padre Paolo Bocci rettore della basilica, l’assessore alla Cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi, il responsabile Filiera Zecca e Patrimonio Storico Artistico del Poligrafico e Zecca dello Stato Matteo Taglienti e il responsabile Filatelia di Poste Italiane Fabio Gregori.

“Un altro momento importante delle celebrazioni dedicate ai 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. – ha detto l’assessore Tommaso Sacchi - Una ricorrenza sulla quale siamo impegnati moltissimo. Le tante iniziative in campo, e questa lo dimostra, riescono a aprire nuovi orizzonti e nuove letture nell’analisi dell’opera dantesca. È il segno tangibile della grande eredità e della portata attuale di una figura come Dante”.

“Santa Croce è il luogo in cui la memoria dei grandi italiani è custodita e trasmessa al futuro, un compito che è ugualmente affidato a monete e francobolli celebrativi – ha messo in evidenza Stefano Filipponi – Nel nome di Dante e di questo comune impegno nella valorizzazione della memoria condivisa siamo felici di ospitare questa doppia presentazione che arricchisce l’intenso programma di eventi pensato per omaggiare il Sommo Poeta".

La moneta è stata emessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nell’ambito della Collezione Numismatica 2021. “Attraverso l’arte della numismatica il nostro Paese celebra Dante e la sua opera, simbolo nel mondo della nostra storia linguistica e letteraria. La moneta coniata dalla Zecca italiana è dedicata all’Inferno, la prima delle tre cantiche della Divina Commedia e inaugura una serie di durata triennale, che prevede nel 2022 e 2023 altre due emissioni ispirate al Purgatorio e al Paradiso”, ha dichiarato Matteo Taglienti per Poligrafico e Zecca dello Stato.

I francobolli emessi dal ministero dello Sviluppo Economico e creati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato escono oggi, 14 settembre 2021, in tre suggestive versioni (con tiratura in trecentomila esemplari per ognuna).

“Se già normalmente la selezione dei soggetti per le nuove emissioni di francobolli è una impresa assai impegnativa, individuare gli elaborati destinati a celebrare un evento di primaria rilevanza per la Nazione, quale è il settimo centenario della scomparsa di Dante Alighieri, è impresa ancor più ardua del normale. Lo è anzitutto per il peso specifico del commemorato, icona stessa del Paese, e perché allo stesso sono già stati dedicati, nel corso degli anni, numerosi e pregevoli francobolli – ha sottolineato Fabio Gregori - La scelta dell’Amministrazione ha inteso premiare, nel settimo centenario della scomparsa di Dante, tre visioni innovative della Divina Commedia, opere di altrettanti artisti contemporanei”.

Moneta e francobolli nel dettaglio

Il francobollo creato da Padre Bocci

Ma torniamo alle emissioni dedicate al Sommo Poeta. La moneta, realizzata dall’artista Claudia Momoni, raffigura sul rovescio il viaggio universale condotto dal poeta al fianco di Virgilio tra i dannati dell’Inferno con una rappresentazione stilizzata dell’inferno dantesco - i nove gironi, le ali del diavolo, il fuoco e il ghiaccio - e sul dritto il profilo di Dante, un particolare ispirato a un’opera di Sandro Botticelli. È stata coniata in due versioni: oro, con valore nominale di 20 euro e tiratura di 1500 pezzi e argento con inserti colorati, valore 5 euro e tiratura 6000 pezzi.

La moneta può essere acquistata presso il punto vendita specializzato del Poligrafico e Zecca dello Stato, “Spazio Verdi”, in Piazza Giuseppe Verdi 1 a Roma.

Per i francobolli c’è una significativa curiosità da segnalare: padre Paolo Bocci, artista e rettore della basilica, è l’autore di uno dei tre valori – il secondo - caratterizzato da un’iconografia decisamente pop. L’immagine intitolata “Il passaggio del testimone”, ritrae un giovane con il capo cinto da foglie di alloro (richiamo all’iconografia classica di Dante) colto in un acrobatico salto e circondato da lettere e fogli di carta.

La figura di un uomo somigliante a Dante che l’autore, Francesco di Pietro, ha inserito in una stazione metropolitana circondato schermi luminosi e libri è il tema del primo francobollo. Per il terzo francobollo è stato scelto un particolare di un’opera del pittore Corrado Veneziano dal titolo “L’Inferno, evocando Buffalmacco”.

Gli annulli speciali realizzati da Filatelia di Poste Italiane saranno utilizzati oggi dallo Spazio Filatelia di Firenze (in via Pellicceria 3) e dallo Sportello Filatelico dell’Ufficio Postale di Ravenna Centro.

I francobolli possono essere acquistati presso gli Uffici Postali abilitati, gli Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.

Fonte: Ufficio Stampa

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