G8, vent'anni dopo: a Empoli incontro Pd con i protagonisti di allora
Sono trascorsi vent’anni dai tragici fatti del G8 di Genova, che segnarono in maniera indelebile un’intera generazione politica condizionando le traiettorie percorse dai movimenti sociali e plasmando in profondità le dinamiche di piazza del nuovo millennio.
La violenza delle polizie, le cariche contro i manifestanti pacifici, gli abusi alla Diaz e nel carcere di Bolzaneto, le battaglie di una galassia di movimenti riuniti nel Genoa Social Forum.
Il Partito Democratico di Empoli ha organizzato l’incontro ‘La traccia aperta di una ferita-20 anni dal G8 di Genova’ per parlare di cosa è successo in questi anni, che si terrà giovedì 16 settembre alle 21.30 alla casa del popolo di Santa Maria a Empoli.
«I temi principali che ci troviamo ad affrontare oggi erano già oggetto della mobilitazione di Genova di 20 anni fa-spiega Lorenzo Cei, segretario del Pd Empoli- la globalizzazione dei capitali senza globalizzazione dei diritti, l’emergenza ambientale, il bisogno di una redistribuzione della ricchezza e le migrazioni.
Come Partito Democratico di Empoli, oggi, a vent'anni dal G8 di Genova, abbiamo voluto creare un momento di riflessione collettiva per ricordare che è da Genova 2001 e dal Social Forum a Firenze nel 2002 che dobbiamo ripartire per capire cosa è successo in questi due decenni di crisi economiche, sociali, politiche e infine sanitaria e capire cosa da allora è cambiato.
Per costruire finalmente un altro mondo possibile»
All’incontro dal titolo prenderanno parte Giuseppe Pericu, sindaco di Genova nel 2001, Alfio Nicotra, giornalista, co-presidente di "Un ponte per..." e portavoce del Genoa social forum; Vincenzo Striano, presidente Arci Toscana nel 2001; Vittorio Bugli, sindaco di Empoli nel 2001 e presente a Genova nei giorni del G8 in veste istituzionale, Lorenzo Guadagnucci, giornalista testimone al G8 di Genova nel 2001, Laura Lezza, fotografa e testimone al G8 del 2001 e Brenda Barnini, sindaca di Empoli. Coordina il senatore Dario Parrini.
L’accesso è consentito solo con Green pass.
Fonte: Pd Empolese Valdelsa