Pegaso alla cultura per il Premio Boccaccio e i suoi quarant’anni di attività
“Il Premio Boccaccio, ha contribuito a valorizzare e a esaltare la cultura del nostro territorio, dando lustro alla Toscana in tutto il Paese”. Lo sottolinea il presidente della Toscana Eugenio Giani, che ha consegnato il Pegaso per la cultura, massima onorificenza della Regione, al Comune di Certaldo e all’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, durante la cerimonia di premiazione della quarantesima edizione del “Premio Boccaccio 2021” assegnato a Claudio Piersanti per la letteratura, ad Alessandra Sardoni per il giornalismo e a Francesca Mannocchi per l’etica della comunicazione.
“Ringrazio – prosegue Giani - il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, e la presidente dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, Simona Dei, per il lavoro che hanno svolto con grande impegno e passione insieme ai loro staff e collaboratori. Un lavoro che dà prestigio alla nostra comunità, puntando sull’eccellenza dei nostri migliori talenti in ogni ambito della cultura, che è anche impegno civile. Questo territorio ha puntato molto sulla cultura, da sempre. La Toscana riparte anche da qui”.
“Quest’ultima edizione è più che mai prestigiosa - commenta Giacomo Cucini, sindaco del Comune di Certaldo, fra le autorità che hanno preso parte alla cerimonia, che si è svolta al Cinema Teatro Boccaccio, in via del Castello – E’ infatti l’edizione numero quaranta, una cifra che racconta l’importanza di una manifestazione nel segno del certaldese più illustre, Giovanni Boccaccio”. “Una manifestazione - prosegue - che, di anno in anno, ha saputo rinnovarsi seppur tenendo fede agli obiettivi di un intero territorio: promuovere la cultura, accogliendo nella nostra Certaldo autori e giornalisti di fama internazionale, al cospetto di una giuria blasonata, da quest’anno guidata da Walter Veltroni, successore dell’indimenticato Sergio Zavoli”. “Dunque – conclude -, per me e per la comunità che rappresento è un orgoglio salutare il Pegaso per la cultura al Premio Boccaccio. Grazie alla Regione Toscana per questa assegnazione. Questo riconoscimento è per tutti coloro che hanno reso grande il premio, da chi lo ha creato e portato avanti per tanti anni, come Mauro Pampaloni, a chi lo sta conducendo in maniera magistrale, come Simona Dei, da tutti i collaboratori ai premiati stessi”.
Ringrazia anche Simone Dei. “È una grande emozione – dice - ricevere come associazione letteraria questo prestigioso riconoscimento della Regione Toscana. Lo accogliamo pensando al lungo cammino percorso in questi quaranta anni, pensando a coloro che hanno ideato e fatto crescere questa realtà oggi considerata una eccellenza del panorama culturale della nostra regione. Ma soprattutto sarà per noi profondo stimolo a continuare con impegno e serietà a far rivivere Messer Boccaccio fra le vie del suo borgo attraverso i grandi nomi della letteratura e del giornalismo che verranno al premio, i giovani novellieri che parteciperanno al concorso letterario e tramite tutti coloro che con la loro presenza e sostegno sono parte viva della nostra realtà. E continueremo a farlo in primo luogo per ringraziare il presidente Giani e la sua giunta per la fiducia che ripone in noi: non la deluderemo”.
Alla consegna del Pegaso hanno preso parte fra gli altri, oltre ai vincitori, alla giura del “Boccaccio” presieduta da Walter Veltroni e rappresentata da Antonella Cilento, Roberto De Ponti, Paolo Ermini, Marta Morazzoni, Agnese Pini e il consigliere regionale Enrico Sostegni.
Fonte: Regione Toscana