Nuova installazione a Firenze in piazza Dallapiccola
E' in programma domani, 7 settembre, alle ore 18.15 l'inaugurazione di “In Between-Piazza Dallapiccola”, a cura di Fondazione Architetti Firenze e in collaborazione con il Comune di Firenze e la Fondazione Cr Firenze nell'ambito del bando 'Paesaggi Comuni 2021' per la riqualificazione e rigenerazione di spazi pubblici a Firenze. Nell’ambito di questo bando, la Fondazione Architetti Firenze ha ricevuto un importante sostegno da Fondazione Cr Firenze per il progetto di piazza Dallapiccola, in partenariato con Fabbrica Europa.
L'evento del 7 settembre prevede l'inaugurazione dell'installazione temporanea su piazza Dallapiccola di Azzurra Brugiotti, vincitrice del concorso di autocostruzione promosso dalla Fondazione con l' affiancamento dell’architetto Elena Barthel (Adjunct Professor-Auburn University RuralStudio), all’interno del programma complessivo delle attività.
L'installazione temporanea “From architecture into art” si pone come 'muro' permeabile all’interno della piazza e offre la possibilità di una lettura inedita della piazza stessa. Il nuovo paesaggio creato dall’inserimento del segno contemporaneo diviene il fondale del “teatro” all’aperto che ospiterà le attività proposte.
L'inaugurazione rappresenta il primo passo di un percorso di attività partecipative aperte che andranno avanti fino a dicembre: l'obiettivo è focalizzare l’attenzione allo spazio pubblico e riattivare la piazza, già oggetto dell'indagine attiva e partecipativa di “Spazi Sospesi”, il progetto della Fondazione Architetti Firenze con la co-curatela scientifica del collettivo Ground Action che ha permesso di realizzare una serie di interventi nel paesaggio urbano volti a innescare una riflessione su spazi pubblici “sospesi” nella loro identità.
La coesione di Fondazione Architetti Firenze e Fabbrica Europa produrrà un campo di intervento ampio fra arte, architettura e musica. Fabbrica Europa proporrà il 7 settembre un evento opening che inizierà alle 18.15 e, dopo i saluti istituzionali, si aprirà con l'incontro “Il Quartiere che risuona”, a partire dal progetto “La Polverosa”, la banda dei giovani del quartiere diretta da Andrea D'Amico, trombone del Maggio Musicale Fiorentino. Alle 19.15 spazio ai Funk Off, funky marchin’ band diretta da Dario Cecchini, per un'azione sonora sulle balconate dello studentato Mario Luzi con chiusura su piazza Dallapiccola.
Tra le collaborazioni anche quella con Sociolab per quel che concerne la facilitazione dei processi per la crescita delle comunità a partire dalle persone attraverso la partecipazione e la ricerca sociale e Confesercenti che supporta il progetto in riferimento allo sviluppo della rete degli operatori del commercio presenti sul territorio. Infine la rete di giovani artiste del “Centro di creazione e cultura” affronterà un'indagine preliminare sul territorio a partire dagli abitanti dello studentato Mario Luzi e dai nuclei di vicinato: da questa indagine si svilupperanno percorsi laboratoriali di storytelling.
“Siamo davvero lieti che lo scopo del bando - ha dichiarato il direttore generale di Fondazione Cr Firenze Gabriele Gori - sia stato ben recepito dal progetto vincitore. Volevamo offrire alle comunità locali una opportunità per riappropriarsi degli spazi comuni, migliorarli e attivare nuovi processi di partecipazione attiva e crediamo che la proposta della Fondazione Architetti Firenze sia la risposta adeguata. Il momento che stiamo vivendo ci invita a recuperare, con intelligenza, quella socialità che è stata sospesa in tanti mesi di isolamento e ci auguriamo che piazza Dallapiccola possa diventare una nuova Agorà non solo per il quartiere ma per tutta la città”.
“Un modello innovativo di progettazione partecipata - ha sottolineato l’assessore all’urbanistica del Comune di Firenze Cecilia Del Re - per dare un senso, ancorché provvisorio, a un luogo della città che merita di trovare definizione come piazza Dallapiccola, in attesa della definizione di un contenzioso che ci impedisce di procedere con una progettazione definitiva. Un progetto orientato alla flessibilità e al riuso che unisce più dimensioni: dal recupero urbano, alla cultura, all’arte per riportare i cittadini a vivere la piazza in uno scambio tra ambiente, ruolo sociale dello spazio e creatività. Sono diversi i luoghi come piazza Dallapiccola che necessitano di interventi di agopuntura urbana per far emergere potenzialità e funzioni che questi spazi possono avere. Per questo, il metodo di piazza Dallapiccola vuol essere anche la sperimentazione di uno strumento da replicare altrove in città”.
“Prosegue il percorso intrapreso per la rinascita di piazza Dallapiccola - ha evidenziato il vicesindaco di Firenze Alessia Bettini - grazie al bando 'Paesaggi Comuni' che si conferma strumento decisivo per ripensare gli spazi urbani attraverso la partecipazione e opportunità importante, soprattutto alla luce della fase storica attuale, segnata dalla pandemia. Siamo orgogliosi di sostenere queste esperienze che danno centralità ai cittadini, per rendere più belle, vive e vissute tante parti della nostra Firenze”.
“Il progetto 'In Between' - ha affermato il presidente di Fondazione Architetti Firenze Colomba Pecchioli - è letteralmente una parentesi, un periodo limitato in cui innescare interventi temporanei che rappresentino l’anticipazione di un progetto permanente: l’installazione temporanea che inauguriamo domani ha proprio la funzione di spezzare i confini esistenti per trasformare il sistema chiuso in un sistema aperto, che consenta una nuova lettura della piazza attraverso azioni sonore e attività performative per la riappropriazione dello spazio pubblico da parte della comunità”.
“Abbiamo scelto - ha concluso Maurizio Busìa, direzione artistica musica Festival Fabbrica Europa - di puntare sulla musica, evocata tanto dal nome della piazza (dedicata al compositore Luigi Dallapiccola) quanto dalle strade circostanti (via Monteverdi, via Lulli, via Bellini...) per interpretare il luogo in maniera inedita. E partendo dall'incontro con una delle realtà formative e sociali più interessanti del quartiere – la banda La Polverosa – abbiamo voluto coinvolgere la marchin' band toscana dei Funk Off per far 'risuonare' la piazza anche attraverso un'azione musicale creativa che sviluppi le potenzialità sonore e visive dello spazio”.
“Piazza Dallapiccola - ha aggiunto Silvia Moretti, responsabile del progetto “In Between” - contiene tutti gli elementi necessari per la sua riattivazione, soprattutto se questa sarà l’occasione per stimolare un processo di condivisione e collaborazione, capace di nutrirsi della vivacità e dell’affetto di chi lo frequenta, grazie a micro-interventi e attività partecipative. Coltivare azioni per un coinvolgimento del quartiere, in modo che la piazza diventi il luogo in cui la comunità locale possa riconoscersi”.
Fonte: Ufficio stampa