Consumi di mercato, confronto con luglio 2020: Toscana +13% e provincia di Firenze +19%,
Dal mondo dei consumi arrivano segnali contrastanti, a seconda che il benchmark sia tracciato sul 2020 o sull’anno pre-Covid 2019. Se luglio 2021 mostra ancora segnali di sofferenza delle vendite su luglio 2019 con una perdita del -22%, lo scenario rispetto al 2020 evidenzia un miglioramento del +8% a totale mercato.
L’Osservatorio permanente Confimprese-EY sui consumi di mercato analizza i dati del mese di luglio per tracciare una linea spartiacque tra il 2019 e il 2020 e sottolineare la differenza del livello dei consumi nei due anni presi in considerazione.
Facendo un confronto con anno pre-Covid: luglio 2021 vs luglio 2019, per quanto riguarda le aree geografiche la peggiore è il Centro (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna) -25%, seguito dall’area Nord-Est -23% (Emilia-Romagna, Triveneto) e Nord-Ovest -22% (Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta). Segue a breve distanza l’area Sud -19% (Campania, Calabria, Sicilia, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata).
Nel confronto con anno precedente - luglio 2021 vs luglio 2020 - tutte le aree geografiche registrano un significativo miglioramento. A partire dal Nord-Est +14%, seguito dal Centro +10%, dal Nord-Ovest +9%. Fanalino di coda il Sud +3%, che, nonostante il periodo estivo e il conseguente maggiore afflusso turistico, paga il numero minore di vaccinati.
Dando un'occhiata alle regioni, nel confronto tra luglio 2021 e luglio 2020 la Sicilia segna il trend peggiore chiudendo a -4%, seguita da Calabria -3%, e Marche +2%. Seguono Liguria +5%, Piemonte +6%, Puglia e Sardegna +7%, Friuli-Venezia Giulia +8%, Campania +9%. In maggiore ripresa troviamo il Lazio e l’Umbria, che segnano +10%, ma anche Lombardia +11%, Trentino-Alto Adige +12%, Toscana +13%, Emilia-Romagna +15%, Veneto +16% e l’Abruzzo, con il trend migliore, +17%.
Nell’analisi per città nel periodo luglio 2021 vs luglio 2020 solamente nelle città di Napoli -10% e Palermo -3% si rilevano risultati caratterizzati dal segno negativo. Tra le principali città del Paese che registrano dati incoraggianti e dal segno positivo troviamo Torino +6%, Roma +10%, Genova +11% e Bologna +13%.
Sul podio nel medesimo arco temporale spiccano Milano +14%, Firenze +20% e medaglia d’oro per Venezia con +25% che recupera in parte il tracollo dell’anno scorso.
Nell’analisi per province nel mese di luglio 2021 su luglio 2020, la provincia di Palermo è la peggiore a -4% nonché la sola caratterizzata dal segno negativo. Seguono Novara e Catania entrambe stabili con 0%, non distanti da Como +2%, Napoli +3%, Torino +5%, Genova +7%, Bologna e Varese entrambe +8%.
Sul podio tra le migliori troviamo Padova +23%, Brescia +21% e Caserta +20% confermando l’andamento positivo e incoraggiante legato alla ripresa.
Con valori leggermente al di sotto, dunque in miglioramento, si posizionano le province di Firenze e Verona +19%, Venezia +18%, Bari +16%; poco distanti le province di Monza e Brianza, e Milano +12%, Bergamo +11% e Roma +10%.
Fonte: Osservatorio Confimprese-EY - Ufficio Stampa