La scuola trova nuovi spazi a Livorno: il taglio del nastro della "Alexander Langer"
È stata inaugurata nella mattinata di oggi, in via Fratelli Gigli nel quartiere Corea, la nuova scuola-volano “Alexander Langer”, una struttura prefabbricata voluta dall'Amministrazione comunale di Livorno per ospitare temporaneamente classi di istituti scolastici di vario ordine e grado, in attesa di essere trasferiti in edifici in fase di costruzione o di riqualificazione, o per esigenze di emergenza sanitaria.
All'inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il sindaco Luca Salvetti, la vicesindaca con delega all'istruzione Libera Camici, l'assessora all'urbanistica e ai lavori pubblici Silvia Viviani, l'assessora regionale all'istruzione Alessandra Nardini, la consigliera presso il Ministero dell'Istruzione Cristina Grieco, dirigenti e funzionari comunali dei settori lavori pubblici e attività educative.
Il sindaco Salvetti ha espresso la propria soddisfazione per questa opera, finanziata dal Comune con quasi un milione di euro, che si inserisce nella grande tradizione della scuola livornese. Salvetti ha sottolineato come questa sia stata la prima, o una delle prime, strutture scolastiche realizzate usufruendo dei poteri commissariali conferiti ai sindaci in materia di edilizia scolastica. Ciò ha consentito un traguardo che sembrava irraggiungibile: portare a termine la scuola nel giro di sette-otto mesi, malgrado i rallentamenti dovuti alla pandemia, e renderla fruibile prima dell'inizio dell'anno scolastico.
La scuola volano, come ha spiegato la vicesindaca Libera Camici, è infatti già perfettamente funzionante, con le aule già arredate e utilizzate per la fase di “inserimento” dei bambini più piccoli del centro infanzia “Menotti”. A questo proposito la Vicesindaca ha voluto ringraziare le famiglie per la fiducia che hanno voluto accordare al Comune. “La scuola volano – ha detto Libera Camici – sarà una scuola 'camaleontica', in grado di adattarsi di volta in volta alle esigenze degli studenti che vi saranno ospitati”.
“Mi congratulo con il sindaco, con la vicesindaca e con l’amministrazione comunale di Livorno tutta – ha dichiarato l’assessora all’istruzione, formazione e lavoro della Regione Toscana Alessandra Nardini - per aver lavorato tenacemente al completamento della struttura e per aver deciso di investire sull’edilizia scolastica. Questa è una scelta politica chiara che vuole sostenere il futuro delle giovani generazioni. Sono le scuole il luogo in cui costruiamo una società più inclusiva che non lascia indietro nessuna e nessuno. È importante garantire, come farà questa struttura, che studentesse e studenti possano continuare a frequentare le lezioni in spazi adeguati nel corso di interventi di riqualificazione degli istituti scolastici. Oggi arriva da qui un bellissimo messaggio di speranza mentre mentre riaprono le scuole dopo due anni molto difficili”. “Io sono orgogliosa – ha proseguito - di rappresentare una Regione che lo scorso anno in controtendenza ha voluto riportare in presenza, appena è stato possibile a inizio gennaio, anche le studentesse e gli studenti delle scuole superiori. E lo abbiamo fatto proprio perché sappiamo che la didattica a distanza non può sostituire per lungo tempo la didattica in presenza che è anche socialità, parte integrante del percorso di crescita e formazione. E nella scuola anche gli ambienti fanno la differenza. Le scuole devono essere belle, accoglienti, sicure, innovative”. “Ci tengo infine a sottolineare – ha concluso Nardini - una scelta significativa: quella di intitolare questa struttura ad Alex Langer, una personalità che ci ha insegnato a pensare con lungimiranza, e di aver piantato al centro del giardino un albero che ricorda i quattro bambini che persero la vita nel rogo della baracca in cui vivevano. Voglio davvero ringraziare e fare un plauso all’Amministrazione comunale di Livorno, perchè questa è una scelta davvero significativa”.
L'assessora Viviani ha tenuto ad evidenziare il contesto nel quale la scuola è stata collocata: il grande parco Baden-Powell nel quartiere Corea, un parco molto bello che l'Amministrazione comunale intende comunque potenziare e migliorare, grazie anche a finanziamenti attesi per due milioni di euro. L'assessora ha precisato che la scuola, anche se realizzata con strutture prefabbricate, non è una struttura precaria bensì in grado di durare nel tempo e di essere ampliata. Anche il verde attorno all'edificio sarà incrementato.
Nello spiegare la scelta di dedicare la scuola ad Alexander Langer, pensatore, scrittore, giornalista, uomo politico ambientalista e pacifista, sia il Sindaco sia Stefano Romboli dell'Associazione Don Nesi – Corea hanno ricordato il valore dell'impegno e degli scritti di Langer sui temi della convivenza interetnica e dell'integrazione delle minoranze e degli stranieri, una preziosa eredità per le generazioni future, un modo anche per ricordare i quattro fratellini di etnia rom periti in un tragico rogo nel 2007.
Informazioni tecniche
L'opera consiste in un edificio al piano terra, con struttura a moduli, tamponamenti esterni e divisori interni in pannelli metallici coibentati, che garantisce tutti i requisiti di sicurezza e comfort richiesti per la destinazione scolastica.
La superficie coperta è di 680 mq con un giardino di pertinenza di 4.100 mq.
L'area scelta per la realizzazione della scuola è particolarmente adatta ad ospitare questa nuova funzione in quanto si trova in una strada con ridotto traffico veicolare, con un parco pubblico confinante a nord est e con un parcheggio pubblico confinante a sud ovest.
La dimensione e la distribuzione degli spazi interni consentono la collocazione di una scuola dell'infanzia, di una scuola primaria ad una sezione e di una scuola secondaria di primo grado a due sezioni.
La forma dell'edificio, lineare con corridoio centrale, si presta facilmente ad eventuali modifiche e ampliamenti.
Come primo utilizzo, la scuola volano “Alexander Langer" sta ospitando la scuola dell'infanzia ex "Menotti", precedentemente situata in via Poerio e temporaneamente collocata all'interno della scuola “Micheli”.
Una volta ultimati i lavori, attualmente in corso, della nuova scuola d'infanzia di via Coltellini, la ex "Menotti" troverà la sua collocazione definitiva e la scuola-volano potrà ospitare alunni di altre scuole. L'iter realizzativo è iniziato nell'estate del 2020, con l'approvazione del progetto definitivo, utilizzando, per ridurre al massimo i tempi amministrativi, il ruolo di commissario straordinario del Sindaco in materia di edilizia scolastica, ai sensi del D.L. 22 dell'8/4/2020 art. 7 ter, convertito in legge 6 giugno 2020 n. 41, come modificato dai commi 812 e 813 della Legge 178 30/12/2020.
Nel settembre del 2020, esperita la gara, si passo all'affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori, cominciati a metà gennaio 2021 e terminati in questi giorni.
Fonte: Regione Toscana e Comune di Livorno - Uffici stampa