gonews.it

Fucecchio celebra il 77esimo anniversario della Liberazione

Il sindaco Spinelli: "Siamo qui anche per fare una riflessione sull'attualità, sui tanti popoli che nel mondo attendono ancora la propria Liberazione"

"Oggi non siamo qui per fare un semplice esercizio di memoria, per limitarci a ricordare dei fatti. Oggi siamo qui per riflettere sul significato profondo della libertà che i nostri nonni ritrovarono con la fine della dittatura fascista e dell'occupazione nazista. Una libertà con la quale conviviamo da talmente tanto tempo che ci sembra quasi naturale e che invece è il frutto di tante battaglie e di tante sofferenze. Ma siamo qui anche per fare una riflessione sull'attualità, sui tanti popoli che nel mondo attendono ancora la propria Liberazione. Su quei popoli che la libertà non l'hanno mai conosciuta e su quelli che invece, come fu per l'Italia, l'hanno persa e vorrebbero riconquistarla. Per questo penso che non ci siano parole più calzanti di quelle che ripeteva spesso Gino Strada quando diceva che un diritto è tale solo quando è di tutti, se invece è di pochi non è un diritto ma un privilegio".

Con queste parole il sindaco Alessio Spinelli ieri ha aperto la celebrazione del 77° anniversario della Liberazione di Fucecchio avvenuta il 1° settembre 1944 quando la VI Divisione corazzata sudafricana e la I Divisione corazzata americana entrarono in paese sancendo la fine dell'occupazione nazista che aveva fatto più di 100 morti a Fucecchio, oltre che enormi danni alle abitazioni e alle infrastrutture.
Alla presenza di cittadini e associazioni, tra le quali l'Anpi, l'Auser, i Donatori di Sangue Fratres, lo SPI-CGIL e la Pubblica Assistenza, ieri quei giorni sono stati ricordati di fronte alla lapide di via 1° Settembre con gli interventi del gruppo dei ragazzi di #Fucecchioèlibera e con un bello spettacolo della regista Firenza Guidi e della compagnia Elan Frantoio, intitolato "Veglia". Per l'amministrazione comunale, oltre al sindaco Alessio Spinelli, erano presenti gli assessori Emma Donnini, Daniele Cei e Emiliano Lazzeretti, il presidente del Consiglio comunale Marco Padovani (Partito Democratico), i consiglieri Federica Banti (Orgoglio Fucecchiese), Sabrina Ramello (Forza Italia) e Marco Cordone (Lega).
Quest'ultimo, unico esponente dell'opposizione presente alla commemorazione dell'Eccidio del Padule di Fucecchio lo scorso 22 agosto a Massarella, è intervenuto anche in rappresentanza dell'AICCRE di cui è vicepresidente regionale.

Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio stampa

Exit mobile version