La Coppa degli Europei 2020 arriva a Empoli per la Nazionale Under21
In occasione della partita della nazionale Under 21 al ‘Carlo Castellani’ arriva a Empoli anche una delle protagoniste dell’estate 2021: la Coppa vinta dall’Italia all’ultimo campionato Europeo.
Direttamente dal Museo del Calcio di Coverciano arriverà al Museo del Vetro di Empoli venerdì 3 settembre in occasione di una giornata tutta dedicata all’Italia. Infatti nel pomeriggio, alle 17.30, l’Italia Under 21 del ct Nicolato affronta il Lussemburgo nella 1ª partita del Gruppo F, nell’ambito della fase di qualificazione alla fase finale della UEFA European Under-21 Championship Romania-Georgia 2023.
Dunque il primo impegno in vista dell’Europa è a Empoli. Convocato c’è anche Samuele Ricci, centrocampista dell’Empoli arrivato in prima squadra dal vivaio empolese.
Dalle 15 alle 20 la Coppa sarà ospitata all’interno del Museo del Vetro di Empoli. Un modo per ammirare il trofeo che ha catalizzato l’attenzione di tutti gli sportivi, vinto dall’Italia dopo 53 anni.
«È davvero un periodo particolare per Empoli e per i colori azzurri. Salutiamo l’arrivo dell’Under 21 con questa bella iniziativa della Coppa Europa nel nostro museo. Un ritorno, sebbene questa sia quella fresca fresca vinta a Wembley. Ringraziamo la FIGC per questa opportunità e per la gara al ‘Castellani’. In più il tutto avviene in una settimana davvero eccezionale per il nostro Empoli di Andreazzoli reduce dalla vittoria leggendaria contro la Juventus allo Stadium” – ha detto l’assessore allo sport Fabrizio Biuzzi.
Non è la prima volta che il MuVe ospita i trofei della nazionale: nel 2017, in occasione di un’amichevole della nazionale maggiore contro San Marino furono in mostra le varie Coppe del Mondo vinte e quella Europa del 1968. Per questa occasione il monumento di Piazza della Vittoria sarà illuminato di azzurro.
Per l’ingresso al MuVe prezzo ridotto per tutti: 3 euro con la possibilità di visitare anche le sale della struttura museale dedicata al Vetro Verde Empolese, alla sua storia e alla sua produzione.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa