Via Francigena, Paris (Pd): "Ci attiveremo per candidarla patrimonio Unesco"
"Ieri ho avuto l’onore di rappresentare il Consiglio della Regione Toscana durante il passaggio dell'evento internazionale "Via Francigena. Road to Rome 2021. Start again", organizzato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene, nel magnifico tratto Siena – Buonconvento. La Francigena rappresenta un’occasione perfetta per portare il turismo in quei borghi meno noti, in quei borghi delle aree interne della Toscana diffusa che vogliamo promuovere e potenziare, anche tramite il PNRR e la programmazione comunitaria 2021-2025. È un percorso che, come ci conferma anche una recente indagine di Irpet, genera un impatto positivo e crescente sull’economia dei vari borghi attraversati dalla via Francigena ma che va anche oltre l’aspetto economico – turistico. La via Francigena, con il suo percorso da Canterbury a Roma, possiede i caratteri per unire i territori europei e per promuovere la convivenza tra i popoli, oltre alla reale conoscenza delle varie realtà locali. Per questo sono assolutamente d’accordo con la proposta di candidare la via Francigena come patrimonio UNESCO e nei prossimi giorni conto di attivarmi in Consiglio proprio su questo tema, a partire dalla Commissione Europa della Regione Toscana, guidata dal Presidente Gazzetti".
Queste le parole della consigliera reginale Pd, Anna Paris, che ha rappresentato ieri, domenica 29 agosto, il Consiglio regionale della Toscana durante il passaggio della staffetta Road to Rome 2021, organizzato dall’Associazione Europea delle Vie Francigena, nel tratto Siena – Buonconvento.
All’iniziativa erano presenti, tra gli altri, il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, il Presidente dall’Associazione Europea delle Vie Francigene, Massimo Tedeschi, Monsignor Liberio Andreatta e Luigi Cantamessa, rispettivamente Presidente e Direttore Generale della Fondazione FS Italiane, nonché rappresentanti della Giunta regionale della Toscana, del Comune di Siena, dell'Agenzia del Demanio, del Credito Sportivo e giornalisti di importanti testate nazionali.
"Infine – continua Anna Paris - trovo utile sottolineare come il turismo slow legato alla via Francigena ben si coniughi con iniziative come quelle dei treni storici (o treni natura), come quello che ci ha ospitato domenica, che meritano di essere valorizzati ulteriormente, attraverso un'opportuna integrazione con piste ciclabili, cammini e altre infrastrutture per il turismo lento. Su questo la Regione può fare la sua parte dando sostegno a quelle associazioni e a quelle istituzioni che in questi anni ci hanno investito progetti e risorse come ulteriore modalità di vivere un territorio dal punto di vista dell’offerta turistica".
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa