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Rischia di affogare nel mare di Quercianella, salvato dalla guardia costiera

A richio affogamento nel mare di Quercianella per un cinquantenne della Lucchesia nella giornata di ieri.

Lo strascico del libeccio che c’era stato nella giornata di giovedì aveva infatti causato la persistenza di mare lungo da sud-ovest forza 3 con forte risacca. La Guardia Costiera di Livorno per tale motivo aveva predisposto un servizio rafforzato di pattugliamento sottocosta con ulteriori motovedette lungo giorno la fascia di litorale a sud di Livorno.

Trascinato dai marosi, il nuotatore non riusciva in alcun modo a tornare verso terra pur profondendo ogni sforzo possibile; anzi, la corrente lo spingeva inesorabilmente sempre più al largo.

La moglie si era reso conto delle difficoltà del marito, che dal mare si stava sbracciando, così ha chiamato il numero di emergenza 1530.

I soccorsi sono stati immediati. Sul posto è giunta la motovedetta CP 866 che a oltre seicento metri dalla costa ha recuperato il bagnante.  Il cinquantenne, molto provato ma in buone condizioni di salute, veniva condotto nel porto di Livorno presso gli ormeggi della Capitaneria dove ad attenderlo per abbracciarlo c’era la moglie.

“Tanto spavento, ma grazie a voi sono sano e salvo”, queste le poche ma significative parole dette dall’uomo per ringraziare i militari intervenuti.

La Guardia Costiera richiama sempre alla massima prudenza in mare, raccomandando di non allontanarsi mai eccessivamente dalla riva quando si fa il bagno e soprattutto di valutare attentamente le condizioni del mare.

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