Festa de L’Unità e danni ambientali: botta e risposta tra Lega e Pd a Certaldo
Non ha nemmeno fatto in tempo a terminare, la Festa de L’Unità di Certaldo, che già sono scoppiate le polemiche.
"Che il PD viva oramai di sola apparenza e poca sostanza è cosa risaputa, ma che addirittura dopo la 'festa' de l'unità (o Arena estiva, se preferite) venisse lasciato sporco e del materiale abbandonato, di qualsiasi genere, nell'area adibita all'evento, ci lascia a dir poco perplessi".
E' la denuncia di Damiano Baldini, Capogruppo Lega-Salvini Certaldo, ed Eliseo Palazzo, Consigliere Comunale Lega-Salvini Certaldo.
"L'evento ha avuto un trascorso molto travagliato, a partire dalle richieste di occupazione suolo pubblico con orari e date sbagliati, a cui sono seguite delle integrazioni per sanare quanto di sbagliato ci fosse.
Si è conclusa domenica e si sono presi tre giorni di tempo per smontare tutto, salvo dimenticarsi, o meglio, non preoccuparsi, se l'area fosse stata ripulita.
I cittadini ci hanno segnalato infatti non solo bottiglie abbandonate, cartelli con prezzi, mattoni vari, ma anche mascherine gettate a terra e pannelli con tanto del logo del Partito Democratico. Della serie 'non facciamoci riconoscere'. Il fatto è che ormai tutti hanno smascherato un partito che vive di slogan e di polvere gettata sotto al tappeto. Un partito che fa la morale sulle giornate "green", facendo proprie, gelosamente, le tematiche sull’ambiente.
Ormai non serve neanche più impegnarsi eccessivamente, che i nodi vengono al pettine da soli.
Ringraziamo gli Uffici comunali e la Polizia Municipale - continuano - che prontamente sono intervenuti per svolgere le verifiche del caso, in attesa che l’area venga ripulita dal gestore dei rifiuti, con conseguente spreco di denaro pubblico. Purtroppo non ci aspettiamo che i militanti del PD, la maggior parte presenti all’evento, molti dei quali siedono anche in Consiglio comunale, vengano a ripulire l'area.
L'augurio - concludono - è che dal prossimo anno non si presentino più questi fatti spiacevoli e vergognosi, con la speranza che i prossimi organizzatori siano più rispettosi delle regole e dell’ambiente.”
LA RISPOSTA DEL PD: "ENNESIMO SCIACALLAGGIO"
Il segretario del Partito democratico di Certaldo Lorenzo Calvetti risponde alle polemiche sulla stampa locale e sui social in merito a un presunto danno ambientale nell’area dove si è svolta la festa de L’Unità di Certaldo.
"Come già dichiarato ieri, abbiamo completato la pulizia dell'area alle 13.30 proprio ieri. Abbiamo avuto un piccolo ritardo, dovuto a motivi squisitamente organizzativi, siamo tutti volontari e non abbiamo trovato persone disponibili nella giornata di ieri, complice anche il periodo feriale.
Duole ravvisare - prosegue - l'ennesimo sciacallaggio di alcuni esponenti della Lega di Certaldo, il cui comportamento altamente provocatorio era già emerso durante la Festa della Birra, alla quale il Pd di Certaldo era stato invitato a partecipare in pieno spirito collaborativo.
Non riteniamo inoltre di aver determinato alcun tipo di danno ambientale ed economico (l'area è stata giustamente ripulita dall'organizzazione, peraltro anche dei rifiuti pre-esistenti). Quello dell'ambiente è un tema di ampia sensibilità da parte del nostro partito, come ben dimostrato dalla campagna di pulizia svolta dai volontari durante questa primavera.
Capiamo altresì il comportamento dei due soliti esponenti locali della Lega, la cui azione politica, oggettivamente ben avara di contenuti reali, non può che esprimersi se non in questi poveri episodi diffamatori.
Siamo ovviamente a disposizione - conclude - degli uffici preposti e della polizia municipale, cui spetta la giusta valutazione di quanto evidenziato, per gli eventuali chiarimenti del caso".
Fonte: Ufficio Stampa