Rave a Tavolaia, circa 1.000 denunce. Nuove indagini riguardano anche Valentano
Sono circa mille i denunciati per il rave party abusivo di Tavolaia (Santa Maria a Monte). Tra questi si trovano anche il dj e i promotori francesi della festa, a cui parteciparono migliaia di persone dall'Italia e dal resto d'Europa.
La vicenda torna a galla nei giorni in cui a Valentano (Viterbo), al confine con la Toscana, sta andando in scena un evento simile. Nel Viterbese però la cronaca è molto più triste, dato che ha perso la vita un ragazzo di 25 anni.
Ancora non è chiaro se gli organizzatori del rave di Valentano siano i medesimi di Tavolaia, ma sono in corso accertamenti. Nei prossimi giorni gli inquirenti potrebbero incrociare i nomi delle persone identificate nei due eventi. Anche perché il modus operandi - tam tam su social e whatsapp - è quasi identico.
Per l'evento del Pisano la polizia è arrivata a confezionare quasi mille denunce. Per i promotori il reato contestato, oltre all'invasione abusiva di terreni ed edifici (che riguarda tutti i partecipanti identificati), è anche quello di organizzazione di manifestazione non autorizzata. I partecipanti italiani del rave nel Pisano saranno anche destinatari del foglio di via emesso dal questore per una durata da uno a tre anni.