Incendio Monti Pisani innescato dalla disattenzione: denunciato giovane imprenditore
La causa dell'incendio che ha coinvolto i Monti Pisani, mandando in fumo 26 ettari e danneggiando alcune case a Vicopisano lo scorso fine settimana, proviene da un barbecue. Con questa conferma, già emersa nel corso delle indagini dei carabinieri, arriva anche la denuncia ad un giovane imprenditore del Pisano.
L'uomo, al termine di una rapida indagine, è stato denunciato dunque per incendio colposo. Dopo aver sentito numerosi testimoni e aver eseguito sopralluoghi, i militari sono arrivati a stabilire con certezza il punto da dove aveva avuto inizio l'incendio. Come spiegato dagli accertamenti condotti dai carabinieri di San Giovanni alla Vena e dalla stazione carabinieri forestali di Calci, l'inizio del rogo coincideva con un sito di abbruciamento di residui vegetali, dove era stata rovesciata della carbonella semi combusta di un barbecue, che non si era del tutto spenta. "La disattenzione, unita ad un po' di vento che soffiava - scrivono in una nota - ha provocato un incendio che ha distrutto circa 26 ettari di vegetazione di una zona già martoriata in passato da altri eventi incendiari".
I carabinieri hanno dunque ricostruito fedelmente come si sono svolti i fatti e il percorso seguito dalle fiamme, dal punto dell'involontario innesco fino a raggiungere un'oliveta e da qui il bosco limitrofo. Alle origini quindi delle fiamme "un'accertata negligenza e imprudenza".
"Le raccomandazioni sui comportamenti da tenere nei pressi della vegetazione nel periodo estivo non sono mai troppe, purtroppo ogni anno centinaia di ettari di bosco vanno letteralmente in fumo per disattenzioni e superficialità delle persone" si conclude la nota dei carabinieri.
Imprenditore denunciato per incendio colposo
L'imprenditore agricolo denunciato dai carabinieri per incendio colposo è un 28enne ghanese. A finire al centro delle indagini come luogo dal quale è partito il rogo un agriturismo, la cui proprietaria che opera in tutto il mondo come professionista del settore, sarebbe legata sentimentalmente all'imprenditore. Secondo le ricostruzioni, l'uomo era andato a pulire il barbecue di una stanza che era destinata all'arrivo di turisti francesi, risultati del tutto estranei ai fatti. Ma la brace gettata in un sito di abbruciamento di vegetali, come spiegato sopra, non era del tutto spenta. Il passare del tempo ha poi innescato un focolaio che è stato alimentato dal vento, determinando il rogo che per molte ore ha visto impegnati centinaia di vigili del fuoco e volontari.