Guardia medica nell'Empolese-Valdelsa, FdI: "Chiediamo segnale forte dai sindaci"
Claudio Gemelli e Federico Pavese, esponenti di Fratelli d'Italia rispettivamente, portavoce provinciale consigliere metropolitano e portavoce empolese dirigente regionale, commentano il servizio di guardia medica nel circondario Empolese-Valdelsa.
"Il disegno è chiaro: smantellare i presidi di sanità ad iniziare dalle guardie mediche. Lo avevamo già denunciato lo scorso novembre quando furono tolte le guardie mediche negli orari notturni nel circondario Empolese-Valdelsa. Ora pare che si voglia continuare in questa direzione e proseguire l'azione di smantellamento delle guardie mediche. C'eravamo appellati ai sindaci del circondario per scongiurare questa evenienza dato che, proprio nei mesi scorsi, avevamo potuto apprezzare tutti i limiti dell'ospedale unico per tutto il circondario. Ad oggi niente è stato fatto.
I disagi di togliere i presidi di sanità sul territorio sarebbero molti, non ci sarebbe più un minimo di filtro e i problemi si riverserebbero tutti sul pronto soccorso di Empoli intasandolo ancora di più. Chiediamo che stavolta il segnale forte venga dai sindaci ed auspichiamo che finalmente qualcuno metta minimamente in discussione un’organizzazione territoriale della nostra sanità che è deficitaria da ormai diversi anni.
Eliminare le guardie mediche nei comuni dell’Empolese-Valdelsa, tenendo attiva solo quella empolese, soprattutto il fine settimana, vuol dire che chi governa questo territorio vuole chiaramente e colpevolmente indirizzare decine di persone verso il pronto soccorso del San Giuseppe, con tutte le conseguenze negative del caso."