Un nuovo mezzo di soccorso con il 5per mille per la Pubblica Assistenza di Poggibonsi
Un contributo in media di circa 20mila euro arrivato ogni anno dal 5 per mille alla Pubblica Assistenza di Poggibonsi. Dati che quest’anno hanno tutte le possibilità di essere confermati.
Il 5 per mille è possibile cederlo durante la dichiarazione dei redditi, il che vuol dire c’è tempo fino al prossimo mese di settembre. “Quindi ancora un po’ di tempo c’è”, fa notare il presidente della Pubblica Assistenza di Poggibonsi, Fabrizio Fabiani. “Noi continuiamo a lavorare per il mondo solidale e il servizio alle persone a cui crediamo” - continua il presidente - tutto questo a partire dalla riorganizzazione dell’associazione e dai suoi valori fondanti. Noi pensiamo ad una Pubblica Assistenza capace di creare un gruppo di persone che condividano l’idea di fare volontariato in modo laico, in una associazione che sta dalla parte dei diritti”.
Negli scorsi anni il contributo del 5 per mille è sempre stato utilizzato per coprire la rata del mutuo contratto al momento della realizzazione della nuova sede. Invece qualcosa è cambiato quest’anno. “Abbiamo deciso di dedicare il contributo relativo ai redditi 2019 all'acquisto di un nuovo mezzo di soccorso – fa notare Fabiani – Questo indirizzo è stato assunto con la delibera approvata nell’ultimo consiglio del mese di luglio scorso. E’ un modo per guardare avanti, ai bisogni della collettività in cui siamo inseriti, di cui facciamo parte”.
La Pubblica Assistenza di Poggibonsi è una comunità formata da 1589 soci attivi, fino a fine luglio 2021 sono state rinnovate già 1077 tessere. Se sui redditi 2018 il 5 per mille aveva complessivamente contribuito con un importo di 20.008,47 euro, il 2019 ha portato un contributo di 19.346,55 euro. La media di questi e degli anni precedenti come detto si attesta sempre attorno ai 20mila euro. “Siamo soddisfatti del numero di tessere rinnovate, segno di una fiducia che ci viene confermata – dice Fabiani – Fiducia che continuiamo a costruire con la nostra azione quotidiana, con il ruolo insostituibile dei nostri preziosi volontari, con la volontà di fare formazione e rinnovarci. Siamo sicuri che anche il 5per mille sul 2020 ci darà la spinta per continuare il lavoro dell’associazione”
Fonte: Ufficio Stampa