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Consiglio comunale, approvati due debiti fuori bilancio

Il consiglio comunale, prima della pausa estiva, ha approvato due debiti fuori bilancio.

La delibera è passata con 20 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Pistoia Concreta, Forza Italia – Centristi per l'Europa,  Amo Pistoia e Gruppo Misto), 5 contrari (Partito Democratico e Pistoia Spirito libero) e 1 astenuto (Prima Pistoia).

Il primo debito fuori bilancio è stato presentato dall'assessore al bilancio Margherita Semplici.

«La proposta è di riconoscere un debito fuori bilancio – ha detto l'assessore - che nasce da una sentenza della Commissione tributaria provinciale (n. 114 del 2021) relativamente all'imposta di pubblicità per circa 5.000 euro».

Il secondo debito fuori bilancio è stato, invece, presentato dall'assessore ai lavori pubblici Alessio Bartolomei.

Per spiegare come si è arrivati alla richiesta di un rimborso di circa 140.000 euro al Comune di Pistoia da parte della Orsi Ilio srl in liquidazione e concordato preventivo, l'assessore Bartolomei ripercorre le tappe della vicenda. «La Orsi Ilio era un'azienda che ha svolto diversi lavori per il Comune di Pistoia negli anni che vanno dal 2008 al 2013, periodo caratterizzato dal Patto di stabilità, legge  introdotta dal Governo intorno al 2011, che impediva agli enti locali di saldare le fatture in caso di non raggiungimento di precisi parametri standard di cassa, i quali dovevano essere verificati prima che il Comune potesse effettuare i pagamenti».

«In quel periodo le aziende ne erano perfettamente informate – prosegue Bartolomei – ma la conseguenza fu che alcuni pagamenti furono effettuati in ritardo rispetto a quello che prevedeva il contratto. Nessuna azienda, nemmeno la Orsi Ilio, fece eccezione. Poi qualche tempo fa questa società è andata in liquidazione amministrativa volontaria in seguito all' ”appaltopoli pistoiese” in cui la Orsi Ilio è stata coinvolta».

«C'è stato, quindi, un contenzioso – ha spiegato Bartolomei - e c'è stata una prima sentenza di primo grado (esecutiva) che ha condannato il Comune a pagare questi interessi che all'epoca non erano stati assolutamente richiesti, interessi generati in base al rispetto della normativa nazionale sul Patto di stabilità. Per questo abbiamo chiesto al consiglio comunale di riconoscere il debito fuori bilancio».

«L'Amministrazione si riserva la possibilità di fare ricorso in secondo grado – ha concluso Bartolomei - perché riteniamo che le motivazioni del Comune di Pistoia rispetto a questa vicenda siano più che sufficienti a farci sperare di vederci riconosciuta la ragione».

Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio Stampa

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