Scavi archeologici a San Casciano dei Bagni: riemerge dal fango il tesoro del santuario
Saranno presentati a cura del Comune di San Casciano dei Bagni e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, domani alle ore 21 nel corso di una conferenza pubblica, che si terrà a San Casciano dei Bagni in piazza della Repubblica, i fenomenali risultati delle indagini della quarta campagna di scavi archeologici - iniziata a giugno e ancora in corso - nel sito dell’area del “Bagno Grande” a San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena.
Quest’anno gli archeologi hanno riportato alla luce nuove parti del santuario romano e, soprattutto, indagato l’interno della vasca sacra. Qui, sono via via emerse dal fango, al di sotto di uno splendido bassorilievo che rappresenta un toro, le offerte preziose presso il santuario.
Centinaia di monete, bronzetti di offerenti, statue in bronzo, piombo e argento raccontano duecento anni di vita e preghiera degli antichi fedeli che si recavano a pregare presso le acque sacre. Alcuni pezzi rinvenuti sono capolavori assoluti dell’arte antica.
Interverranno alla conferenza stampa: Agnese Carletti, Sindaca del Comune di San Casciano dei Bagni; Jacopo Tabolli, Funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Siena; Emanuele Mariotti, Direttore dello Scavo.
Per partecipare alla conferenza la prenotazione obbligatoria: Associazione Archeologica Eutyche Avidiena 3394727031 - 328 0765764 - 338 1547577.
Fonte: Unione Comuni Valdichiana - Ufficio Stampa