Recupero Palazzo della Provincia, Confcommercio Pisa: "Ascoltati i nostri appelli"
“Finalmente il silenzio e le incertezze che aleggiavano sul Palazzo della Provincia lasciano spazio a un piano di recupero che auspicavamo e aspettavamo da tempo, per restituire a una delle piazze più importanti della città il decoro che merita”. Il presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Stefano Maestri Accesi saluta positivamente l'intervento da 2,5 milioni di euro annunciato dalla Provincia per i lavori di rifacimento al palazzo di piazza Vittorio Emanuele II.
“Da mesi la nostra associazione sollecitava un intervento di ripristino per il palazzo, e ringraziamo i presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori per lo stanziamento di risorse destinate a un progetto di riqualificazione che auspichiamo possa porre fine a una situazione di grave insicurezza, abbandono, incuria e degrado che francamente dura da troppo tempo”.
“È inaccettabile” afferma Maestri Accesi “vedere per tutto questo tempo uno dei palazzi più importanti di Pisa ingabbiato tra le impalcature e prigioniero dell'abbandono e della trascuratezza, dell'incuria e della sporcizia, in un contesto di insicurezza e frequenti fenomeni di spaccio che mal si addicono a una zona, quella della stazione, che costituisce invece una delle principali porte d'ingresso verso l'asse commerciale e turistico di corso Italia”.
“Un Palazzo della Provincia riqualificato è senz'altro un biglietto da visita più decoroso per la nostra città, oltre che un importante valore aggiunto per le attività commerciali e locali che si affacciano sulla piazza” commenta il vicepresidente di Confcommercio Provincia di Pisa Alessandro Trolese. “Ci auguriamo davvero che questo intervento possa contribuire a contrastare una situazione di degrado diventata inaccettabile per la sicurezza e il decoro dell'intera zona. La situazione di abbandono in cui versa il palazzo è davvero un colpo al cuore e un'immagine che stona con una piazza bella e riqualificata, e speriamo davvero che il rifacimento dell'immobile parta il prima possibile”.
Fonte: Confcommercio Pisa