Il Quarto Stato: lavoratori Gkn irrompono pacificamente da Orlando a Limite
Questa sera alla Festa de l'Unità di Limite sull'Arno, uno degli appuntamenti nella programmazione che andrà avanti fino a martedì 10 agosto, si sono presentati i lavoratori della Gkn. Ospiti della serata il ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi e l'assessore regionale Alessandra Nardini. In un appuntamento dove centrale era il tema del lavoro, i dipendenti dello stabilimento di Campi hanno fatto un'irruzione pacifica. La vertenza, che ormai va avanti da settimane, vede coinvolti 422 lavoratori a rischio licenziamento nel settore automotive.
Già nel pomeriggio il ministro Orlando aveva fatto visita ai lavoratori di fronte alla fabbrica. Qui l'assemblea permanente, aveva annunciato la volontà di seguire il ministro del Lavoro a Limite per discutere della loro situazione. E così è successo. Si tratta di un ingresso preventivato, poiché i lavoratori erano stati invitati all'evento. E dunque una rappresentanza si è presentata alla Festa de l'Unità in corteo, tra tamburi e striscioni, tra cui uno che recitava "Siamo giunti al limite". A riceverli un lungo applauso, anche dagli stessi sindaci dell'Empolese Valdelsa e altre istituzioni, mentre si facevano largo nella manifestazione. A sorvegliare sul corretto andamento del corteo erano presenti i carabinieri, rimasti ad osservare poiché tutto si è svolto in maniera totalmente pacifica. Una situazione di rabbia che però è mutata in collaborazione e lealtà istituzionale, data anche la presenza del sindaco Fossi, che mai ha distratto l'attenzione un giorno dai cancelli dello stabilimento, dall'inizio della vertenza.
"Credo che per riprendere la strada del dialogo sia necessario rivedere questa decisione e poi insieme, affrontare le possibili strade per dare una prospettiva occupazionale ed industriale ad una realtà produttiva importante come questa". Ha detto il ministro Andrea Orlando.
"Insorgiamo", lo slogan di origine partigiana, utilizzato dai lavoratori Gkn. Questo perché il messaggio che è passato questa sera a Limite dalla rappresentanza dei lavoratori, è che se cade la Gkn non è detto che altre realtà possano rimanere in piedi. Il caso di Campi Bisenzio sta riguardando, come specificato, una fabbrica nuova, grande, organizzata e florida. "Ci stanno puntando una pistola alla tempia", "punteranno sulla stanchezza per accompagnarci alla disoccupazione". Chiaro il rispetto tra lavoratori e istituzioni e viceversa. Ricordata infine la prossima data che riporterà lavoratori e lavoratrici della Gkn di Campi Bisenzio a manifestare: l'11 agosto 2021, festa della liberazione di Firenze, nella centrale piazza della Signoria.
Elia Billero e Margherita Cecchin