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Il purgatorio in scena nell’arena geotermica: grande successo a Larderello

Tutto esaurito, con doppio spettacolo per ognuna delle due serate (23 e 24 luglio) a posti ridotti per le limitazioni anticovid, per la messa in scena del “Purgatorio I – Catone e l’inizio della purificazione” nella suggestiva cornice dell’Arena Geotermica Enel Green Power a Larderello. Il grande successo dell’evento è stato sottolineato dalla presenza e dalle parole di apprezzamento del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, intervenuto nella serata di sabato 24 luglio insieme al responsabile Geotermia Enel Green Power Italia Luca Rossini, ai rappresentanti Affari Istituzionali e Comunicazione Enel, ai Sindaci di Pomarance Ilaria Bacci, di Castelnuovo Val di Cecina Alberto Ferrini, di Radicondoli Francesco Guargaglini, di Montieri Nicola Verruzzi e di Loris Martignoni in rappresentanza del CoSviG (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche).

L’iniziativa si inserisce nella decima edizione del Festival delle Colline Geotermiche organizzato da Officine Papage con la direzione artistica di Marco Pasquinucci e quella organizzativa di Annastella Giannelli, realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comuni di Pomarance, Castelnuovo V.C., Monteverdi e Monterotondo M.mo, Enel Green Power e Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.

Nell’anniversario dei 700 anni della morte di Dante Alighieri, il Festival propone un’esplosione ‘controllata’ di arte, poesia e spettacolo dedicata all’ascolto e al paesaggio: dall’Inferno al Paradiso, nella stessa terra selvaggia che ispirò la prima cantica della Divina Commedia. Ed è proprio nella terra toscana dal cuore caldo che “fuma” di vapori, soffioni e fumarole, putizze e geyser, in quella che fu la Valle del diavolo di ispirazione per Dante e l’inizio del suo viaggio all’inferno, gli artisti di Officina Papage hanno omaggiato il genio del Sommo Poeta con il meglio del teatro contemporaneo italiano.

Dopo l’Inferno rappresentato tra le rocce iridescenti ed i vapori del Parco delle Biancane di Monterotondo M.mo, nell’Arena Geotermica è andato in scena il Purgatorio interpretato da Officine Papage e Arca Azzurra: un'esplorazione inedita dentro la terra di mezzo che esalta la purezza, lo scoprirsi, il mettersi a nudo, un invito al viaggio dentro noi e verso nuove terre, questo è stato “Il Purgatorio I – Catone e l’inizio della purificazione”, secondo capitolo della trilogia dedicata al progetto “Attraversamenti Danteschi”. Autori e interpreti dello spettacolo sono stati Serena Gatti e Marco Pasquinucci, che ha firmato anche la regia.

Al pubblico non è stata offerta una semplice lettura ma un’esperienza capace di coinvolgere tutti i sensi ed esplodere nello spazio, unico e straordinario, dell’Arena di Enel Green Power. Grazie alla somma dei linguaggi coinvolti – dal prologo di Federico Rossi della Scuola Normale di Pisa alle composizioni musicali live di Francesco Giomi, fino al videomapping circolare in movimento realizzato con il contributo artistico del pittore Vieri Panerai e il motion design di Nadia Baldi – è stato possibile creare una drammaturgia originale di cui il luogo è protagonista emotivo e profondo. Entrando nella grande pancia del refrigerante, gli spettatori sono stati accompagnati nel cuore eterno delle parole di Dante per intraprendere un viaggio, e anche un cammino personale, che non finisce mai. Il Purgatorio è un preludio per esserne consapevoli, sceglierlo, comprenderne la direzione, essere pronti a partire, soprattutto a ritrovarsi ed essere. Il 22 agosto, alla Rocca Sillana di Pomarance, toccherà al Paradiso coinvolgere i cuori e le menti degli spettatori.

L’Arena Geotermica è un palcoscenico unico al mondo realizzato nel 2017 da Enel Green Power all’interno di una vecchia torre di raffreddamento nell’area della centrale geotermica Larderello 3: uno scenario originale e suggestivo, che collega gli elementi di archeologia industriale con una moderna concezione di teatro contemporaneo. Si tratta di un investimento significativo di Enel Green Power per promuovere il turismo sostenibile e dotare uno dei territori simbolo della geotermia nel mondo di uno spazio identificativo di questa energia rinnovabile. Le iniziative per celebrare i 700 anni Dante proseguiranno a settembre con la collaborazione tra Comune di Pomarance, Enel Green Power e Regione Toscana.

Info e dettagli: www.festivalcollinegeotermiche.officinepapage.it

“Versan le Vene le fumifere acque Per li vapor, che la terra ha nel ventre, Che d'abisso le tira suso in alto” (Dante Alighieri, Le Rime, Canzone XIV)

Libertà va cercando, ch’è sì cara, / come sa chi per lei vita rifiuta. Usciti dall’Inferno, attraverso una rocambolesca arrampicata su e giù per il corpo confitto nella terra di Lucifero, Dante e Virgilio raggiungono finalmente la spiaggetta del monte purgatoriale. Qui incontrano Catone Uticense, pagano morto suicida, cui Dante affida nonostante tutto il compito di guardiano dell’intero Purgatorio, in quanto modello e paradigma dell’amore autenticamente cristiano per la libertà. Le stelle dell’emisfero australe, i colori dell’aria, i profumi, la freschezza delle erbe bagnate dalla rugiada mattutina: tutto, nella delicatezza portentosa di questo canto, parla del percorso di purificazione che, finalmente, può cominciare.

Fonte: Ufficio Stampa

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