Giustizia giusta, è possibile firmare per i referendum anche a Empoli
La battaglia referendaria per la riforma della Giustizia, con la possibilità di sottoscrivere i nostri quesiti sulla riforma del CSM, per la responsabilità diretta dei magistrati e la loro equa valutazione, la separazione delle carriere, i limiti agli abusi della custodia cautelare ed il decreto Severino, viene portata direttamente anche nel territorio di Empoli non solo con i gazebo. E' infatti possibile sottoscrivere i quesiti referendari presso l'URP" dichiara il Capogruppo Andrea Picchielli.
"I referendum lanciati da Matteo Salvini non sono soltanto battaglie storiche della destra in Italia, ma battaglie di civiltà per garantire una giustizia efficiente, trasparente ed un giusto bilanciamento tra il rispetto delle libertà individuali, le garanzie alle quali hanno diritto i cittadini e l'assicurazione di un equo sistema di controllo. Invitiamo la popolazione a sottoscrivere al di là di qualunque divisione politica queste riforme che miglioreranno il sistema giudiziario a vantaggio della collettività intera. La magistratura italiana - dichiara Picchielli - divisa in correnti diventate pure fazioni di potere, non ha mai smesso di ‘influenzare’ la politica italiana, condizionandone corso e natura. La Lega ha mantenuto alta la bandiera e la lotta per una ‘giustizia giusta’. Il principio della divisione tra magistratura giudicante e magistratura inquirente è e deve essere un caposaldo di qualsiasi democrazia che voglia dirsi liberal-democratica e occidentale" conclude Picchielli.
Fonte: Ufficio Stampa