Zona industriale delle Piaggiole, FI: "Sgomberare l’immobile occupato"
"E’ oramai da più di tre anni che Forza Italia chiede di sgomberare l’immobile occupato nella zona industriale delle Piaggiole. Nonostante il casale sia stato di volta in volta liberato, l’immobile è sempre stato rioccupato ed anche oggi viene segnalata la presenza di persone che vi dimorano. Davanti all’ingresso, peraltro, è presente una vera e propria discarica abusiva. Diversamente siamo pronti a denunciare tutto in Procura".
Si esprimono così Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia e Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro tornando a rinnovare l’appello alle autorità di provvedere a liberare il casale e ad interdire, una volta per tutte, il futuro accesso serrando tutti gli ingressi e mettendo in sicurezza la struttura.
“Nei giorni scorsi, ricorda Gandola, ho presentato una interrogazione sull’occupazione abusiva presente in via delle Cicogne, la strada del nuovo complesso a destinazione produttiva che si dirama da via Tosca Fiesoli e si raccorda con via Chiella, per chiedere come mai il Comune non abbia mai emesso un’ordinanza di sgombero. Secondo l’assessore Nucciotti non esistono i motivi di urgenza nè quelli di pericolo per giustificare l’adozione dell’ordinanza. Circostanze che non stanno nè in cielo e né in terra e testimoniano l’assoluta impreparazione in materia dell’assessore, attacca Gandola, il vecchio casale risulta pericolante, pieno di rifiuti e masserizie, senza la presenza di luce, gas e servizi igienici. All’interno, però, è chiara la presenza di bombole del gas, una situazione intollerabile di illegalità diffusa che è compito dell’ente comunale provvedere ad interrompere prima che accada l’irreparabile.
Occorre mettere un freno, una volta per tutte, a questa sarabanda di illegalità più volte denunciata e segnalata senza che l’amministrazione comunale sappia intervenire con solerzia e vigore. La proprietà dell’immobile provveda a denunciare l’occupazione dello stabile alle forze di polizia e l’amministrazione faccia ciò che gli compete adottando l’ordinanza di sgombero. Diversamente, visto il tempo inutilmente trascorso, saremo costretti a denunciare tutto in Procura, conclude Gandola.