Ritrovata 81enne scomparsa da Avane di Empoli
AGGIORNAMENTO ORE 11.43 - È stata ritrovata viva non troppo distante da casa l'81enne scomparsa da Avane di Empoli. Dalle 17.30 di ieri, giovedì 8 luglio, i familiari non avevano più tracce della signora. Dopo la denuncia della scomparsa e le ricerche proseguite anche durante la notte, sono giunte le unità cinofile e un elicottero per perlustrare l'area. Le ricerche erano coadiuvate dalla polizia.
È una donna in gamba, secondo quanto affermano i parenti, è autosufficiente e automunita, ma da quando si è allontanata il suo telefono risulta spento o non raggiungibile e la sua auto è parcheggiata a casa.
Erano in procinto di formarsi anche gruppi di ricerche ma il ritrovamento ha preceduto l'organizzazione.
La donna è stata trovata in fondo a un fosso. Dopo il recupero un'ambulanza della Misericordia di Vinci l'ha trasferita in ospedale per accertamenti.
La dinamica
Secondo quanto affermato dalla polizia, la donna è stata ritrovata in vita ai piedi dell'argine dell'Arno in località Avane. Il corpo era nell'acqua.
Il primo avvistamento è stato fatto da due soccorritori volontari che in prima battuta ne hanno segnalato il decesso. In realtà la donna è stata scoperta in vita da alcuni poliziotti durante le fasi di ispezione del corpo.
Quando sono stati chiamati a intervenire i soccorsi, la donna è stata portata sull'argine con l'ausilio dei vigili del fuoco di Empoli e sanitari della Misericordia. Attualmente la donna è ricoverata presso l'ospedale San Giuseppe per gli accertamenti e le cure del caso.
Le condizioni di salute
La donna non è in prognosi riservata e le sue condizioni si sono stabilizzate al momento.
Il commento della nipote
Su Facebook la nipote dell'anziana ha riassunto in un post la dinamica dell'incidente, affidando anche dei ringraziamenti a tutte le parti in causa: "Nonna Franca sta bene, i parametri sono buoni e le analisi stanno andando tutte bene, ha la tempra tosta.
Per chi mi chiede com'è andata, riassumendo è andata a camminare (cosa che di solito non fa) e si è sentita male, scivolando sull'argine dell'Arno. È andata bene.
Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutati nelle ricerche, amici, conoscenti, compaesani, chi ha fatto una telefonata, un SMS, una condivisione, un commento, non ci avete fatto sentire soli nelle nostre speranze, aspettative, delusioni, paranoie.
Ringrazio la polizia, i vigili del fuoco, la misericordia di Vinci, l'associazione Penelope (che cercava di tenermi calma e lucida) ma soprattutto ringrazio i due volontari extracomunitari che hanno trovato lei e salvato noi da questa moltitudine di pensieri ed emozioni, eravamo ormai esausti ed in preda a paranoie".