Dottorando della Normale progetta startup per ridurre l’impatto ambientale degli allevamenti: ecco Farmelody
Un allievo dottorando della Normale di Pisa, Mario Bernardi, ha progettato, insieme a un team di laureandi e dottorandi di altre università italiane e straniere, una startup per la sostenibilità degli allevamenti animali, Farmelody. Il progetto è stato presentato lo scorso 2 luglio a Torino, nell’ambito di Innovation 4 Change, e ha vinto l’edizione di quest’anno. Sarà proposto il prossimo 23/24 settembre al plurimiliardario Elon Musk, guru dell’imprenditoria innovativa, nella sua visita a Italian Tech Week (23-24 settembre, Torino).
Si tratta di monitorare con una piattaforma digitale la condizione del microbioma nell’intestino del bestiame e “riportarla” a valori standard che salvaguardino il benessere dell’animale. Il microbioma è il patrimonio genetico dei microbioti, la comunità di microrganismi che risiede nell’intestino di uomini e animali costituita da miliardi di batteri, virus, funghi, protozoi strettamente connessa al sistema immunitario, nervoso e al metabolismo. Il sistema permetterebbe di non usare preventivamente antibiotici negli allevamenti, anche quando le condizioni dell’animale non lo richiedono e di ottimizzare l’impiego del cibo. Mantenere livelli di microbioma negli standard di salute del bestiame può ridurre l’impatto degli allevamenti, responsabili - come è noto - di quasi la metà delle emissioni di gas serra nell’atmosfera, più delle automobili. Norme europee sempre più stringenti obbligano inoltre gli allevatori a rientrare in determinati parametri di sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi delle Nazioni Unite per il 2030.
Bernardi è uno studente del Corso di Dottorato in Nanoscienze della Scuola Norale Superiore, presso il Laboratorio Nest. Ha partecipato al contest Innovation for Change in quanto iscritto, primo studente della Scuola Normale, al programma Science & Management MBA (Master in Business Administration), frutto dell’accordo con il Collège des Ingénieurs Italia, che prevedeva nel primo anno la preparazione di una start up proprio in occasione di Innovation 4 Change. ll team Farmelody ha ottenuto dalla giuria di Innovation for Change, composta da John Elkann (Fondazione Agnelli/Stellantis), Oscar Farinetti (Eataly), Fabiola Gianotti (Cern) e Roberto Cingolani (Ministro della Transizione Ecologica), la possibilità di consulenze professionali per l’avvio della startup e il premio di presentare il progetto a Elon Musk. Ne fanno parte altri studenti delle università di Oxford, del Lussemburgo, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino e Università di Padova iscritti al programma MBA del Collège des Ingénieurs.
Dopo il recente accordo con il Collège des Ingénieurs, la Scuola Normale ha ulteriormente accresciuto il suo impegno grazie all’avvio progetto EELISA Unfolds, selezionato e finanziato dallo European Institute of Technology proprio in questo mese di luglio, con l’obiettivo di aumentare le competenze di ambito manageriale dei propri allievi in modo da arricchire il loro potenziale in vista della futura carriera.
Fonte: Università di Pisa